Età, stato civile, peso e sonno
“spie” del rischio di Alzheimer
Età, stato civile, indice di massa corporea, quantità e qualità del sonno. Sono tutti elementi associati al rischio di demenza secondo uno studio della Scuola di Medicina dell’Università di Boston (Usa), pubblicato sul ‘Journal of Alzheimer’s Disease’. Gli esperti hanno analizzato i dati del Framingham Heart Study per identificare nuove combinazioni di fattori di rischio collegati a un aumentato rischio di demenza in età avanzata.
“Concentrandoci su fattori di rischio modificabili e facilmente identificabili, speriamo di mettere a punto un sistema di utilizzo semplice per prevenire la demenza “, ha spiegato l’autore Rhoda Au, professore di anatomia e neurobiologia.
Il team ha esaminato i dati demografici e sullo stile di vita raccolti dal 1979 fino al 1983, e poi ha identificato i soggetti che successivamente hanno ricevuto una diagnosi di demenza. Come previsto, l’età avanzata insieme a un Bmi inferiore, all’essere vedovi e al dormire poco aumentano il rischio di Alzheimer.
(Fonte: Adnkronos)