Lo stress è il “male del secolo”,
ecco un decalogo per batterlo
Spossatezza, depressione, mal di testa, attacchi di panico, ansia, insonnia, variazioni di peso, caduta dei capelli, tic. Lo stress può manifestarsi sotto molteplici forme, ed è stato definito il ‘male del XXI secolo’ dall’Organizzazione mondiale della sanità. Se un recente studio di Assosalute ha rivelato che quasi 9 italiani su 10 (85%) hanno sofferto di disturbi legati allo stress nell’ultimo semestre, all’estero le cose non vanno meglio, ricorda un nota in occoasione dello Stress Awareness Day, la Giornata per la consapevolezza dello Stress, che quest’anno ricorre proprio oggi.
“Sono le condizioni di lavoro in cui viviamo che favoriscono conflittualità e ansia, sintomi che si manifestano attraverso disturbi come la mancanza di respiro, irritabilità che si dimostra in scoppi momentanei di rabbia seguita spesso da sensi di colpa rispetto ai propri comportamenti e fissità di pensiero rispetto a situazioni e persone – spiega Marina Osnaghi, prima Master Certified Coach in Italia – Ma le radici dello stress non risiedono solo nella frenesia della routine, ma anche nelle prospettive da cui si guarda la vita stessa. Una delle ragioni più grandi di stress e conflitto è l’errore: vero o presunto, è alla radice di moltissimi stress interni alla persona, che esplodono poi nella relazione”. Ma è possibile ridurre i livelli di stress con dei piccoli accorgimenti da mettere in pratica ogni giorno? Ecco un decalogo per vivere meglio:
1) PONITI LE DOMANDE POTENTI PER SUPERARE GLI ERRORI – Secondo Osnaghi, servono a trovare risposte utili. Verso gli altri ci si dovrà chiedere quale errore è stato commesso, quale è stata la reazione emotiva, l’effettivo danno oggettivo, quale decisione prendere e quale passo intraprendere per realizzarla. Verso se stessi inoltre, è bene chiedersi quale errore abbiamo commesso; cosa è possibile imparare grazie all’errore; quale decisione posso prendere qui ed ora per rafforzarmi nei confronti di questo errore; come desidero migliorare il mio comportamento e che genere di perdono mi voglio dare. Queste domande aprono la porta a risposte che liberano nuove idee e prospettive, sciolgono il nodo della resistenza e permettono di diventare più agili nel pensare e nell’agire, in pratica, meno bloccati nello stress.
2) PRANZA BENE E CON CALMA – Secondo gli studiosi dell’Università di S. Louis una pausa pranzo troppo veloce o contraddistinta da junk food è da sostituire con un pranzo leggero e bilanciato, ricco di carboidrati, vitamine e proteine.
3) RENDI IL TUO UFFICIO PIÙ GREEN – Uno studio dell’Università di Washington riportato da Prevention ha rivelato che facendo entrare delle persone stressate in una stanza piena di piante si otteneva una diminuzione della pressione di 4 punti.
4) EVITA GLI STRESSATI – Una ricerca condotta dal Max Planck Institut e dal Politecnico di Dresda ha scoperto che stare in contatto con persone stressate produce un aumento dei livelli di cortisolo nel sangue anche del 26%., un livello che può salire fino al 40% se queste persone sono conoscenti o familiari.
5) UN BACIO CONTRO LO STRESS – Un sondaggio su 2mila coppie della Northwestern University ha svelato che quelle che baciavano solo durante i rapporti sessuali erano 8 volte più predisposte a soffrire lo stress o cadere in depressione.
6) SII UN CAPO GENTILE – Studi condotti dalla North Carolina State University hanno dimostrato che i capi sono in grado di comunicare con educazione e gentilezza ottengono migliori performance dai dipendenti.
7) NON FISSARTI DAVANTI ALLO SCHERMO – I ricercatori dell’Università di Gothenburg, in Svezia, hanno scoperto che trascorrere troppo tempo davanti allo schermo comporta problemi di sonno e aumenta il rischio di depressione, specie nelle donne giovani.
8) IL POTASSIO È FONDAMENTALE – L’American Psychological Association ha scoperto che il potassio aiuta a regolare la pressione che aumenta nei momenti di stress e difende perfino dagli effetti più gravi di questo come l’infarto.
9) REPETITA IUVANT – Secondo Perri Klass dell’Università di New York i gesti ripetitivi sono buoni rimedi contro l’ansia: la ripetizione una parola, una frase, un movimento o un suono può avere effetti di riduzione dello stress.
10) RIDERE – Gli esperti della Mayo Clinic nel Minnesota hanno sottolineato come ridere faccia aumentare la quantità di aria ricca di ossigeno nel nostro corpo, stimolando il cuore, i polmoni e i muscoli, un effetto che moltiplica le endorfine.
(Fonte: Adnkronos)