Malattie ginecologiche, il chirurgo:
“Ecco le nostre tecniche innovative”
Alta chirurgia per la cura delle malattie ginecologiche. Di questo e altro si discuterà al corso teorico-pratico di chirurgia laparoscopica avanzata che si svolgerà, il 3 e 4 dicembre, nell’ospedale “Ircss Sacro Cuore – Don Calabria”, dove ha sede l’Issa School (International School of Surgical Anatomy) a Negrar, Verona. Il focus dell’evento sarà incentrato sulla “chirurgia radicale e nerve-sparing nell’endometriosi profonda”. Mentre il 5 dicembre, nella sede dell’Iclo Teaching and Research Center – San Francesco di Sales a Verona, si svolgerà il “Post Course Cadaver Lab”, un training pratico su cadavere.
Il corso è diretto da Marcello Ceccaroni, responsabile del Dipartimento per la Tutela della Salute e Qualità di Vita della Donna, Uoc di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale “Ircss Sacro Cuore – Don Calabria”. Lo scopo è quello di illustrare i differenti approcci laparoscopici all’endometriosi superficiale e profonda basandosi su principi anatomo-chirurgici dei vari compartimenti della pelvi.
Dottor Ceccaroni, come sarà articolato questo nuovo corso?
“Si tratta di un corso avanzato che si avvale di sessioni teoriche e video-session in cui vengono illustrati diversi approcci laparoscopici all’endometriosi, passando dalle procedure più semplici a quelle più complesse della patologia, quando è infiltrativa nei vari compartimenti pelvici. Si comincerà con una prima sessione chirurgica live in cui verranno eseguiti interventi di eradicazione di endometriosi profonda, seguita nel pomeriggio da una sessione teorica e video-session nella quale verranno discusse le varie metodiche di approccio laparoscopico all’endometriosi”.
La seconda giornata prevede una “full-day live surgery”, di che si tratta?
“I corsisti potranno assistere non solo a differenti interventi chirurgici laparoscopici, ma potranno direttamente interagire dall’auditorio con gli operatori al fine di acquisire i dettagli tecnici e strumentali fondamentali alla realizzazione delle varie procedure. Particolare attenzione sarà rivolta alla valutazione delle indicazioni chirurgiche, delle tecniche utilizzate, delle basi anatomiche indispensabili per un trattamento ottimale, dei vantaggi derivanti dall’uso di sistemi 3D e alta definizione in corso di chirurgia ad alta complessità”.
Si preannuncia ricco l’elenco dei relatori che parteciperanno.
“Sì, interverranno numerosi esperti che fanno parte della Issa School e nomi di grande spicco nel panorama internazionale della chirurgia dell’endometriosi. Tra questi anche il dottor Mario Malzoni e il dottor Andrea Puppo, che affiancheranno me e i miei assistenti nelle sessioni teoriche e in quelle pratiche”.
Ci sarà poi una terza giornata post corso, di cosa si parlerà?
“In questo caso, si tratta di un corso, intensivo e altamente interattivo, di anatomia chirurgica laparoscopica su cadavere. Il corsista, assistito da un tutor, potrà direttamente eseguire interventi chirurgici su cadavere e riprodurre tutti i passaggi fondamentali della chirurgia laparoscopica dell’endometriosi e in generale della chirurgia ginecologica della pelvi. Al corso parteciperà anche il professor Francesco Ruotolo, presidente emerito della Issa School, considerato uno dei padri dell’anatomia chirurgica moderna”.