Sigarette elettroniche dannose?
L’esperta: “Elevata riduzione del rischio”
Il 12 e 13 ottobre a Milano si è tenuto il Congresso Nazionale di SIdCO, la Società italiana di Chirurgia Odontostomatologica che riunisce i Medici Chirurghi e Odontoiatri italiani esperti della disciplina. SIdCO nasce con lo scopo di contribuire allo sviluppo scientifico e tecnico della Chirurgia Odontostomatologica e di diffonderne la conoscenza nelle sedi istituzionali universitarie e nel Servizio Sanitario Nazionale.
Ogni anno, in occasione del Congresso nazionale gli esperti di salute dentale e i medici associati si riuniscono per affrontare alcuni dei temi più di attualità e ascoltare le relazioni di esperti su nuove tecniche e nuovi strumenti a disposizione per la cura della bocca. Due le sessioni del Congresso 2018 intitolato “Chirurgia orale minimamente invasiva: una scelta appropriata?”, la prima (12 ottobre) dedicata alla Chirurgia Orale nel corso della quale relatori di rilevanza internazionale hanno riferito sulle opzioni chirurgiche a limitata invasività nel trattamento delle differenti patologie dento-mascellari. La seconda sessione (13 ottobre) è stata invece dedicata alla Chirurgia Osteo-Ricostruttiva e Implantare durante la quale sono stati approfonditi i temi della chirurgia ricostruttiva dei mascellari atrofici e le soluzioni implantologiche a minore impatto per la morbilità del paziente.
Nel corso delle sessioni introduttive del Congresso, sono stati ospitati gli interventi di esperti e studiosi con il compito di fornire un quadro di insieme sui fattori esterni che hanno impatto sulla salute, anche e non solo, orale. Ospite di SIdCO anche Marina Trani, Head of Next Generation Products (NGP) R&D, di British American Tobacco. Nel corso della sua relazione, intitolata “Prodotti del Tabacco di Nuova Generazione. Quali prospettive dal punto di vista tossicologico e della salute?”, sono stati presentati gli studi e i risultati della ricerca applicata allo sviluppo dei prodotti di nuova generazione, che includono sia i vaporizzatori di liquidi (le cosiddette sigarette elettroniche) che i riscaldatori di tabacco (o prodotti a tabacco riscaldato) come glo.
Dalle evidenze scientifiche e dagli studi dell’azienda emerge infatti che si tratta di prodotti caratterizzati da una elevata potenzialità in termini di riduzione del rischio, rispetto al fumo. Inoltre le valutazioni condotte sull’impatto dei prodotti di nuova generazione sulla dentatura hanno mostrato una sostanziale riduzione nella decolorazione dei denti a seguito dell’esposizione al prodotto a tabacco riscaldato (THP) ed al vapore delle sigarette elettroniche rispetto alla sigaretta tradizionale. “L’approccio scientifico adottato dal nostro centro di ricerca a Southampton mira a valutare i rischi per la salute, anche della bocca, e si avvale di una suite di metodologie molto complesse. Tra queste, una dettagliata analisi chimica delle emissioni generate dai prodotti di nuova generazione, da vaping e a tabacco riscaldato come glo, con avanzate tecniche cromatografiche, è il primo passo nel nostro percorso scientifico. Dai nostri studi, certificati e pubblicati su importanti riviste di settore, le emissioni generate da questi prodotti sono significativamente più pulite rispetto alle emissioni prodotte dalla combustione delle sigarette. Il secondo importante passo consiste nello studiare l’impatto di queste emissioni su sistemi biologici in provetta e in studi clinici condotti tra fumatori. La strada è ancora lunga, ad oggi BAT dal 2012 ha investito oltre 2,5 miliardi di dollari nei prodotti di nuova generazione e nella ricerca, e i risultati sono particolarmente incoraggianti”, ha dichiarato Marina Trani.