Ritocchi senza bisturi,
la ricetta del chirurgo brasiliano
“Negli anni ’80 e ’90 le persone avevano paura dei trattamenti estetici ed i tempi di recupero erano molto lunghi, anche 3 mesi. Oggi con questa nuova tecnica occorrono solo 5 punti per iniettare botulino e rifare, ad esempio, le sopracciglia. I punti piccoli hanno cambiato la chirurgia estetica, non c’è più bisogno nemmeno dell’anestesia”. Parola di Mauricio De Maio, chirurgo plastico brasiliano di fama internazionale, che ha presentato alla stampa, in un incontro oggi a Roma, tutte le novità riguardanti gli Md Codes, la tecnica di chirurgia estetica senza bisturi.
I cosiddetti Md Codes (Medical codes) rappresentano un innovativo sistema di codifica, sviluppato in collaborazione con Allergan, azienda farmaceutica leader nel settore della medicina estetica, che identifica in concreto le posizioni strutturali più idonee per creare o ricreare l’architettura naturale del viso, individuando la perfetta combinazione tra punto di iniezione, tecnica da impiegare e corretta quantità di prodotto.
“Prima la durata dei trattamenti era molto breve – ricorda l’esperto – e i costi erano elevati, oggi con gli Md Codes il trattamento dura mediamente un anno. La durata dell’acido ialuronico dipende comunque da persona a persona”. De Maio insegna la procedura degli Md Codes dal 2015: “il futuro sarà rendere le espressioni del volto quanto più naturali possibile dopo il trattamento”.
Ottenere con la medicina estetica risultati che vadano oltre l’aspetto esteriore e che soddisfino anche la mente del paziente è l’obiettivo del chirurgo brasiliano, in Italia per presentare con Allergan un nuovo iniettabile a base di acido ialuronico.
“Non serve cancellare una ruga se il paziente non ha compreso quale sia la percezione che ha di se stesso. Prima di ragionare sul trattamento devo capire quali sono i desideri del paziente al di là dell’intervento chirurgico – spiega De Maio – ora si possono ottenere dei risultati anche nell’immediato e si può fare una corretta programmazione e pianificare diverse sessioni di intervento. Le richieste dei pazienti sono cambiate nel corso degli anni, ma questo dipende molto dai Paesi e dall’età. In generale le persone sono molto attente agli occhi, alla parte inferiore del viso e al cosiddetto doppio mento”.
Secondo De Maio, “il segreto degli Md Codes è non far capire dove si è intervenuti, perché il risultato sul viso deve essere armonioso. Nell’era della gratificazione immediata tutti vogliono ottenere appagamento senza farlo sapere agli altri”. Il chirurgo estetico diventa quindi una sorta di consulente capace di carpire i desideri dei pazienti. Per questo motivo, a febbraio 2019, Allergan ha lanciato la campagna Beauty Decoded con lo scopo di instaurare un rapporto di fiducia con il pubblico, aumentando la consapevolezza e l’importanza di una corretta consulenza in medicina estetica con un medico specialista.
(Fonte: Adnkronos)