Innovativo intervento con protesi
personalizzata in sala operatoria
Un innovativo e complesso intervento di Chirurgia endovascolare è stato eseguito oggi all’Unità operativa complessa di Chirurgia vascolare dell’ospedale San Camillo di Roma, diretta dal professor Nicola Mangialardi. Per la prima volta in Italia un paziente con un voluminoso aneurisma dell’arco dell’aorta, la porzione vicina al cuore, soggetto a un rischio reale e imminente di rottura, è stato trattato con una protesi endovascolare modificata su banco in sala operatoria ad hoc dai chirurghi.
Questo ha permesso di escludere l’aneurisma dalla circolazione, preservando il flusso al cervello con l’utilizzo di finestre nel tessuto della stessa protesi, create dopo un attento e millimetrico studio con Tac e ricostruzioni 3D. La modifica su banco ha evitato i tempi di attesa, sei settimane circa, necessari alla creazione di una protesi su misura. L’operazione, come è consuetudine consolidata del centro, é stata effettuata con tecnica mininvasiva, introducendo i materiali dall’inguine e dal braccio, senza bisogno di usare il bisturi. L’intervento è riuscito, in assenza totale di complicanze.
“La chirurgia endovascolare continua a progredire – spiega Mangialardi all’Adnkronos Salute – offrendo sempre più opportunità di trattamento e soluzioni innovative, grazie a una saggia fusione di innovazione dei materiali e affinamento delle tecniche operatorie, di elaborazione delle immagini e di pianificazione. Questo a vantaggio di una popolazione di pazienti cardiovascolari – sottolinea – sempre più preponderante in un’Italia sempre più longeva”.
(Fonte: Adnkronos)