Speranza: “Create condizioni per rendere
il Paese più pronto alle emergenze”
“Il decreto legge 24 marzo 2022 crea finalmente le condizioni perché in futuro il nostro Paese possa essere più pronto in maniera strutturale e organica” in caso di emergenze sanitarie come la pandemia di Covid. Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, al Question Time al Senato, spiegando che “con questo decreto, che sarà ora in discussione presso i due rami del Parlamento, trasferiamo funzioni e compiti della struttura commissariale, che è stata il fulcro della gestione dell’emergenza, al ministero della Salute, dove nascerà una direzione per la ‘preparedness’ che darà al Paese quello che ahimè mancava allora, cioè un gruppo organizzato avente come primo obiettivo fondamentale la gestione di un’eventuale emergenza sanitaria”.
“L’Italia aveva una tradizione importante di gestione dell’emergenza, la stessa Protezione civile è un pezzo del Paese di cui andiamo orgogliosi – ricorda il ministro – ma costruita sostanzialmente su emergenze di natura diversa, legate a terremoti o alluvioni. Ciò che mancava era invece una expertise permanente e strutturata di esperienza legata alla gestione dell’emergenza sanitaria. Bene, la scelta che abbiamo fatto con l’ultimo decreto-legge, che porterà alla nascita di una direzione al ministero della Salute legata alla ‘preparedness’ con assunzione di professionisti, tecnici, personalità e chiaramente con link con il mondo scientifico, ci porterà a risolvere in maniera strutturata questo problema che io ritengo assolutamente centrale”.
Infine, riguardo al Piano pandemico, Speranza replica che “quello che non è stato fatto da sette Governi è stato poi fatto da questo Governo. In pochi mesi è stato realizzato esattamente il piano che mancava e che non era aggiornato, il quale serve ad affrontare situazioni come questa e situazioni future che ci auguriamo non si verifichino, ma che restano possibili”.
(Fonte: Adnkronos)