Servizio sanitario nazionale, 10 mila operatori in meno in un solo anno
Continua a diminuire il personale del Ssn: oltre 40.000 persone in meno negli ultimi 6 anni, con un’impennata nel 2015 quando si sono perse circa 10.000 unità, di cui oltre 6.000 appartenenti al ruolo sanitario. Questi i dati, relativi al Servizio sanitario nazionale, del Conto annuale 2015 sul pubblico impiego, pubblicato dalla Ragioneria generale dello Stato. Dati che, commenta il segretario generale della Uil Fpl, Michelangelo Librandi, “denunciano impietosamente gli effetti di anni di blocco del turn over e di tagli lineari mascherati da risparmi”.
“Facciamo appello al senso di responsabilità del Governo e delle Regioni – prosegue Librandi – Non si può pensare, se si è in buona fede, che questo stato delle cose non incida sui livelli di assistenza garantiti ai cittadini, e nemmeno ci si può svegliare solo quando accade la disgrazia. Magari per cercare il capro espiatorio proprio fra il personale che invece è vittima delle gravi carenze organizzative, economiche e strutturali del sistema”.
“Si superino le pastoie burocratiche, i colpevoli ritardi e le ambiguità, e si apra il tavolo contrattuale – conclude il sindacalista – Non è solo un diritto dei lavoratori che attendono il rinnovo da più di 7 anni, ma la risposta per garantire realmente ai cittadini il diritto alla tutela della salute”.
(Fonte: Adnkronos)