Oms: la povertà è la causa di morte difficile da combattere

di oggisalute | 30 giugno 2012 | pubblicato in Attualità
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”La nuova frontiera della sanità a livello internazionale è la prevenzione da un punto di vista sociale ed economico delle cause di malattia”. Lo ha affermato oggi a Padova Erio Ziglio, direttore dell’ufficio europeo dell’Oms, l’Organizzazione Mondiale della Sanità. ”Cerchiamo di andare oltre alle statistiche nazionali – ha aggiunto Ziglio, durante un convegno promosso dalla Caritas diocesana – perchè molte volte le statistiche non rappresentano fedelmente quello che avviene all’interno delle popolazioni, ma solo quello che avviene in media. Ed allora può succedere che in un Paese dove in media la gente vive fino a 80 anni poi si scopra che chi puo’ curarsi vive fino a 100, e chi e’ povero vive, e male anche, fino a 60 anni”.

”La media fa 80 – ha osservato il dirigente dell’Oms -, ma si capisce perfettamente che c’è una diseguaglianza sociale. E’ questa che va rimossa. Come farlo, è compito della politica. Ma in generale possiamo affermare che a fianco del fumo, del colesterolo alto, c’è un virus, che noi statisticamente indichiamo con la sigla Z59.5 e che è la sigla della poverta”’. ”Una causa di malattia e di disagio, ha concluso Ziglio – che in Europa inizia ad essere una causa di morte parecchio difficile da combattere”.

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