Coronavirus, morti in calo e più guariti
I numeri regione per regione
Diminuiscono i pazienti morti per Coronavirus in Italia, mentre aumentano i guariti. Per la prima volta il numero dei dimessi è superiore rispetto ai nuovi casi. Si comincia a vedere una luce in fondo al tunnel, anche se è ancora presto per fare previsioni su quando il Paese sarà immune dal rischio di contagio. Probabilmente, bisognerà aspettare il vaccino per dichiarare superata l’emergenza e i tempi non sono brevi, nonostante i ricercatori siano impegnati su più fronti per sperimentare le prime cure.
Intanto anche il quadro nelle regioni italiane appare più rassicurante, come si evince dal bollettino elaborato da Innogea, sui dati diffusi il 21 aprile dalla Protezione civile. Per quanto riguarda i casi totali ogni 10mila abitanti, il primato va alla Valle d’Aosta, con 87 casi, seguono Lombardia e Trento con 68 e 67 casi. In coda Calabria e Sicilia con appena 5 e 6 casi. La Lombardia rimane in testa per il numero di ricoverati, 9.805, di cui 851 in terapia intensiva. La regione con la più alta percentuale di guariti è, invece, l’Umbria con il 65 per cento sul totale dei positivi, mentre il triste primato per numero di decessi è della Lombardia, con il 19 per cento.
Di seguito, pubblichiamo le tabelle riepilogative regione per regione diffuse da Innogea, azienda palermitana che opera dal 2004 nel campo della consulenza direzionale supportando oltre 120 strutture sanitarie nei percorsi di miglioramento degli outcome clinici e delle performance gestionali.
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