Cuore a rischio per una italiana su due dopo la menopausa
In Italia una donna su due è a rischio di una malattia di cuore, soprattutto dopo la menopausa. Queste patologie interessano ogni anno circa 150mila donne, anche se in età più avanzata degli uomini: tra i 50 e i 60 anni per lei, tra i 40 e i 50 anni per lui. Inoltre, dopo i 60 anni, il 30% dei casi di infarto riguarda una donna e la percentuale cresce con l’aumentare dell’età. Proprio il cuore delle donne, con la tavola rotonda “Insieme con un cuore di donna” sarà il protagonista della prima giornata di lavori di “Insieme in salute”, ciclo di otto incontri promosso da Gemelli Molise, che prende il via oggi per offrire un percorso di prevenzione a 360 gradi per la salute della donna. L’incontro sarà trasmesso in diretta alle 16.30 sul sito di Gemelli Molise e sulle pagine Facebook.
“Secondo gli ultimi dati diffusi dal ministero della Salute, le malattie cardiovascolari, incidendo per il 43% dei decessi nei Paesi occidentali, rappresentano la prima causa di morte per le donne – spiega Massimo Massetti, direttore Dipartimento malattie cardiovascolari – Cause come stress, vita sedentaria, fumo, troppo lavoro, dieta ipercalorica, diabete mellito e pressione alta mettono a rischio la salute del cuore. Non si tratta di un problema solo maschile. Ecco perché analizzeremo insieme come promuovere un’efficace strategia di prevenzione ‘salva-cuore’ per le donne”. Il tema sarà affrontato insieme a Vincenzo Valentini, direttore Scientifico; Celeste Condorelli, amministratrice delegata; Carolina De Vincenzo, presidente dell’Ordine dei medici Provincia Campobasso; Mariano Feccia, neo direttore dell’Uoc di Cardiochirurgia; Rossella Ferro, direttrice marketing “la Molise Spa”, e Giuditta Lembo, presidente associazione Il cuore delle donne.
“L’aumento di aspettativa di vita della popolazione italiana ci pone di fronte a continue sfide che il Gemelli Molise ha deciso di affrontare -commenta Feccia, da poco alla guida dell’unità di cardiochirurgia del Gemelli Molise – non solo introducendo una profonda riorganizzazione dei percorsi di cura, ma anche focalizzando la sinergia multidisciplinare sul paziente e facilitando la continuità assistenziale con la rete cardiologica del territorio”.
Feccia ha svolto gran parte della sua formazione in Inglhilterra, presso Papworth Hospital-University of Cambridge Transplant Unit, istituzione che presenta il più grande programma di trapianto ed assistenza ventricolare nel Regno Unito, dove il cardiochirurgo ha affinato terapie e tecniche all’avanguardia per la cura dello scompenso avanzato, realizzato interventi tra cui i bypass aortocoronarici, sostituzioni valvolari aortici, trapianti cardiaci e prelievi di cuore e polmone. Il tutto in una ottica di lavoro in team, con metodologia inclusive di lavoro in gruppi multidisciplinari, legate a strutture e competenze del territorio.
“Insieme con un cuore di donna” è il primo di otto appuntamenti della rassegna “Insieme in salute”, nuovo percorso di conoscenza, che Gemelli Molise dedicherà ai temi della salute, con l’obiettivo di favorire l’empowerment della popolazione. “Abbiamo voluto offrire un’occasione di incontro tra cittadini associazioni ed esperti -ricorda Valentini- per favorire un corretto stile di vita e implementare la consapevolezza sulla prevenzione”. Gli appuntamenti avranno una caratura nazionale e contribuiranno a definire un quadro di conoscenza scientifica a beneficio della collettività e della salute della donna. Con questa iniziativa Gemelli Molise conferma così la propria vocazione multidisciplinare a una presa in carico a 360° del paziente”.
Dalla cura delle malattie cardiovascolari alle nuove tecniche di chirurga mininvasiva, dalle frontiere dell’endoscopia, passando per la prevenzione dei tumori al polmone e dei rischi legati al consumo di tabacco, il ‘fil rouge’ di questa rassegna è approfondire tematiche di salute e sociali perché le donne, e le famiglie in genere, siano più informate e consapevoli, condizione indispensabile per compiere corrette scelte di salute. “Questo ciclo di eventi è dedicato alle donne – evidenzia Condorelli – perché spesso sono loro i decisori familiari nelle scelte su stili di vita, alimentazione e sui principali determinanti della salute della famiglia. Insisteremo su questa strada, che ci sta dando risultati incoraggianti”.
Si parte oggi con l’incontro dedicato alla salute cardiovascolare delle donne. Il 4 febbraio sarà la volta di “Insieme nell’innovazione: Le nuove tecniche di cura mininvasive per i tumori”. Si continua il 16 febbraio con “Le nuove frontiere dell’Endoscopia per la cura dei tumori”. Il 9 marzo, in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna, con “Insieme in rosa”, sulla prevenzione e diagnosi precoce dei tumori femminili, mentre il 23 marzo, con “Insieme per il benessere”, verranno analizzate le tecniche d’avanguardia per il trattamento delle vene varicose.
La “fisioterapia del cuore” sarà al centro dell’appuntamento in calendario il 13 aprile mentre, in occasione della giornata dedicata al tabacco che si celebra il 25 maggio, sarà la volta di “Insieme per la prevenzione”, focalizzata su come prevenire e diagnosticare precocemente il tumore ai polmone. Il ciclo di eventi si chiuderà il 15 giugno, in occasione della giornata del donatore e sarà l’occasione con “Insieme per la solidarietà” per sensibilizzare alla donazione del sangue, midollo osseo e cellule staminali.
(Fonte: Adnkronos)