Malattie del cuore, cardiologi a confronto in un webinar
di oggisalute | 17 marzo 2021 | pubblicato in Attualità
Una malattia cardiologica grave come la fibrillazione atriale, la corretta interpretazione elettrocardiografica in portatori di dispositivi e i rischi del colesterolo “cattivo”. Saranno questi i temi del webinar dal titolo “Sul cuore c’è sempre qualcosa da dire”, che si svolgerà mercoledì 31 marzo dalle 17 alle 19,30. L’incontro, organizzato dalla sezione siciliana dell’Arca, Associazioni regionali cardiologi ambulatoriali, sarà articolato in tre relazioni di esperti, seguite da discussioni tematiche sull’argomento trattato.
Dopo i saluti del responsabile scientifico dell’evento e presidente regionale dell’Arca, il cardiologo Sergio Licata, si parlerà di fibrillazione atriale con Antonino Tuttolomondo; quindi toccherà ad Alfonso Giubilato che interverrà su come il cardiologo ambulatoriale possa e debba evitare trappole interpretative dell’elettrocardiografia in pazienti portatori di elettrostimolatori; per finire con Carlo Barbagallo che illustrerà una relazione sui valori target di colesterolo Ldl da raggiungere e quali strategie da adottare per ottenerli.
Sergio Licata
“La fibrillazione atriale può essere una patologia molto invalidante perché causa principale di ictus cerebrale – spiega Sergio Licata – bisogna quindi porre diagnosi ed iniziare la terapia prima possibile, affinché si possa intervenire in prevenzione primaria e non quando il danno, purtroppo, è fatto. Durante il webinar parleremo di quanto fino a oggi è stato fatto e quanto ancora si può fare sul fronte terapeutico, farmacologico e non”.
“Ci soffermeremo sulla diagnosi elettrocardiografica – prosegue il cardiologo – in pazienti che, con fibrillazione atriale e non, sono portatori di devices come pacemaker, defibrillatori cardiaci impiantabili e dispostivi per la terapia di resincronizzazione cardiaca. In presenza di questi dispositivi, per il cardiologo ambulatoriale che utilizza, in prima battuta l’elettrocardiogramma, la diagnosi differenziale e la loro individuazione, in assenza di documentazione sanitaria spesso non fornita dal paziente, può essere difficoltosa. Infine, parleremo di colesterolemia e rischi cardiovascolari. Tutte tematiche importanti che riguardano una rilevante fetta della cardiologia ambulatoriale quotidiana e pratica”.
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