Ortopedici siciliani a confronto sulle infezioni osteoarticolari
Le infezioni osteoarticolari saranno al centro di un webinar organizzato dall’Asoto, l’Associazione siciliana ortopedici traumatologici ospedalieri, che si svolgerà giovedì 27 maggio. Tanti gli argomenti in programma: si parlerà di classificazione, timing di trattamento e vantaggi delle medicazioni avanzate; del ruolo della chirurgia plastica nelle infezioni e verrà ascoltato anche il punto di vista dell’infettivologo. Inoltre, saranno presentati casi clinici di infezioni osteoarticolari in traumatologia e protesica, con le relazioni di una decina di esperti provenienti da diversi ospedali siciliani.
Responsabile scientifico del webinar è Giuseppe Tulumello, direttore dell’Unità operativa complessa di ortopedia e traumatologia dell’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca. “Le infezioni osteoarticolari rappresentano per noi ortopedici una delle complicanze più temute – spiega Tulumello – . Sono problematiche che possono derivare dal trattamento di una frattura, ma anche da interventi di chirurgia protesica in elezione, ovvero di tutti quei casi che non riguardano eventi traumatici, come ad esempio il trattamento delle artrosi mediante l’ impianto di protesi”.
“Il nostro obiettivo – aggiunge l’ortopedico – è mettere in atto tutte le procedure che possano ridurre al massimo i rischi di una infezione osteroarticolare, che partono già dalla fase preoperatoria, come il lavaggio antisettico del sito chirurgico, il controllo dei valori glicemici o la gestione di eventuali infezioni misconosciute, batteri silenti che possono diffondersi per via ematogena e localizzarsi nel sito chirurgico creando una infezione”.
“Ormai da tempo, noi ortopedici – sottolinea Tulumello – stiamo cercando di porre le basi per linee guida e comportamenti univoci, adottando per queste patologie un approccio più rigoroso dal punto di vista scientifico. Importante, infine, – conclude l’ortopedico – anche il ruolo delle medicazioni avanzate e di ulteriori device messi a disposizione dalla tecnologia e il confronto multidisciplinare con figure come l’infettivologo, il chirurgo plastico, l’analista e altri specialisti che possono collaborare tra loro per trattare al meglio queste infezioni”.
Provider e segreteria organizzativa del webinar a cura di Biba Group.