Comunicazione per la salute tra ragione e sentimento, se ne discute a Noto
Confrontarsi in modo chiaro e autorevole sulle strategie per la promozione della salute, coniugando la razionalità, affine a un approccio scientifico, e la sfera delle emozioni. L’obiettivo è instaurare un contatto più empatico con il cittadino-paziente, alla luce delle nuove esigenze nate durante e dopo la pandemia. Questo il tema del convegno nazionale “Ragione e Sentimento – Il ruolo della comunicazione per la salute al tempo del Covid 19”, che si svolgerà venerdì 23 luglio al teatro comunale “Tina Di Lorenzo” di Noto, nel Siracusano.
L’evento, promosso e organizzato dall’assessorato alla Salute della Regione Siciliana, prende in prestito il titolo di un noto romanzo di Jane Austen, per sottolineare come la comunicazione sanitaria debba essere sostenuta, da un lato, dalla chiarezza e attendibilità della fonte, dall’altro dalla capacità d’ascolto attivo e di umanizzazione del paziente. Così, numerosi esperti, tra medici, docenti, professionisti della comunicazione e rappresentanti delle istituzioni, si confronteranno lungo l’arco della giornata su come “ragione” e “sentimento” possano, in modo complementare, contribuire a raggiungere gli obiettivi strategici in materia di promozione della salute.
Dopo i saluti istituzionali del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, e del sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, i lavori inizieranno con la prima sessione dedicata alla “ragione”. Si discuterà, tra l’altro, di evidenza scientifica a supporto delle politiche sanitarie, ma si farà anche il punto sulla campagna vaccinale, sulla gestione dell’emergenza in Sicilia e sul monitoraggio dell’epidemia per le migliori strategie di prevenzione. In questa prima parte del convegno, interverrà, tra gli altri, anche l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, con un intervento sulle politiche regionali per la tutela della salute pubblica.
Spazio al “sentimento”, invece, nella seconda sessione, in cui si parlerà di comunicazione per la salute e del rischio, storie e vissuti degli italiani nei mesi dell’emergenza sanitaria, tutela dei diritti del cittadino nella comunicazione sanitaria, con un approfondimento sulla campagna di vaccinazione anti-Covid in Sicilia. A seguire, una tavola rotonda dedicata agli obiettivi di salute post-Covid, e per finire, nel pomeriggio, approfondimenti sulla medicina di genere per ridurre le disuguaglianze.
Responsabile scientifico del convegno è Daniela Segreto, a capo dell’Ufficio speciale Comunicazione per la Salute, dell’assessorato regionale della Salute. A chiudere il convegno, alle 17, l’assessore Ruggero Razza. “Le molteplici sessioni del convegno – afferma Razza – restituiscono ai target di riferimento tanto la cornice normativa e istituzionale quanto il caleidoscopio emozionale e scientifico della comunicazione della salute, sia a livello nazionale, sia regionale e ribadiscono, da un lato, la necessità di dare sempre migliori risposte in tema di gestione pandemica e, dall’altro, l’importanza della comunicazione della salute e del rischio, per il coinvolgimento dei cittadini nel processo di prevenzione e adesione alle campagne vaccinali regionali”.
“Auspichiamo che, così come il romanzo ‘Ragione e Sentimento ’rappresenta un percorso di crescita emotiva attraverso cui l’ingenuità tipica della giovinezza riesce, col tempo, a trovare un giusto compromesso tra le componenti della razionalità e del sentimento, – prosegue l’assessore alla Salute – anche questo convegno, possa diventare un’occasione di confronto istituzionale fra gli attori della sanità e favorire un’alleanza di salute quale elemento propulsivo per lo sviluppo delle politiche di prevenzione, promozione della salute e contrasto alle diseguaglianze, così come sostenuto dal Piano Sanitario Nazionale e dal
Rapporto Salute 2020”.
Provider del convegno è il Cefpas, il Centro per la formazione permanente e l’aggiornamento del personale del Servizio sanitario. Segreteria organizzativa a cura di Biba Group.