Esperti tatuatori a Treviso per nascondere i segni della ricostruzione del seno

di oggisalute | 1 ottobre 2012 | pubblicato in Attualità
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Diventare esperti di dermopigmentazione, cioè di quella tecnica che permette di ricostruire con tatuaggio il Cac (complesso areola capezzolo) nelle pazienti che hanno sofferto di cancro al seno e hanno subito l’asportazione della mammella e successivamente un’operazione di chirurgia plastica per la sua ricostruzione. Lo si impara a Treviso, dove il 5 ottobre partirà la seconda edizione di un corso apposito organizzato dall’azienda Ulss 9 (Centro di senologia, Unità di Chirurgia plastica e Dermatologia) e dalla Lilt (Lega Italiana per la lotta contro i tumori) e destinato ad estetiste o estetisti diplomati con idoneità sanitaria.

In sei giornate di formazione, suddivise in due fine settimana, gli iscritti saranno guidati da un team di docenti composto da medici, infermieri, psicologi del gruppo di patologia mammaria dell’Ospedale di Treviso alla scoperta di tutto ciò che sta dietro a un tumore al seno, dall’approccio psicologico migliore da assumere con la paziente alle terapie chemio e radioterapiche a cui quest’ultima viene sottoposta, fino all’operazione di ricostruzione della mammella. Per apprendere le tecniche migliori di dermopigmentazione saranno affidati invece all’estetista tatuatrice Rita Molinaro, che già da due anni collabora con la Lilt.

Al termine potranno ottenere la qualifica di tatuatori specializzati nel trattamento di donne curate per carcinoma al seno, apprendendo una tecnica che, come spiega il dottor Giorgio Berna dell’ Unità Semplice di Chirurgia Plastica dell’Ulss 9 di Treviso , “è poco invasiva, richiede un’ora di tempo e viene svolta in anestesia locale da contatto, ma è al tempo stesso efficace, in quanto consente anche di cancellare le cicatrici”.

La dermopigmentazione per le donne mastectomizzate non è sostenuta come costi dal Sistema Sanitario Nazionale e le pazienti che fino adesso volevano utilizzare questa metodologia erano costrette a rivolgersi a tatuatori non specializzati spendendo molto e rimanendo al fuori dai percorsi diagnostico-terapeutici,mentre con questa iniziativa si vogliono formare figure professionali qualificate facendole diventare il più possibile un supporto all’ intero iter sanitario: i fondi raccolti per le iscrizioni, ad esempio, serviranno a garantire alle pazienti coinvolte nel percorso multidisciplinare di senologia dell’Azienda ULSS 9 di disporre del trattamento non solo in maniera controllata e sicura ma anche gratuita e altre donne, dietro indicazione medica, potranno in futuro ricorrere a questa tecnica Per informazioni e iscrizioni al corso è possibile rivolgersi alla Lilt di Treviso, telefonando al numero 04221740616 o scrivendo un’ email all’indirizzo legatumoritreviso@libero.it.

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