Torna l’ora solare: cambiano ritmi e umore
Ridurre l’esposizione al sole può causare stanchezza, irritabilità, tristezza: per questo è bene prepararsi all’ora solare, impostando in anticipo la vita sui nuovi ritmi. Questo il consiglio della psicologa Paola Vinciguerra, presidente dell’associazione europea attacchi di panico (Eurodap) in vista dello spostamento delle lancette indietro di un’ora nella notte tra sabato e domenica.
“Siamo sempre sensibili ai cambiamenti ambientali che come quelli metereologici hanno un effetto e un’influenza su tutti noi – spiega Vinciguerra – L’ora solare è vissuta da alcuni come la privazione di un’ora di vita: è vero che acquisiamo un’ora di mattina ma ce ne accorgiamo meno perchè viviamo un’ora in piu’ al buio nel pomeriggio.
Questo può causare un affaticamento che nei soggetti depressi rischia di diventare tristezza acuta e angoscia”. Per molti il ritorno all’ora solare è il segno della fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, il passaggio dall’euforia e della gioia di vivere della vacanza alla malinconia di giornate passate al chiuso, alla ricerca di protezione.
“Per questo – suggerisce l’esperta – è bene abituarsi prima impostando la vita sul nuovo orario e trascorrere un fine settimana rilassati: bisogna cercare di compiere un cambiamento a livello mentale, sapendo che si avrà un’ora in più di sonno e una in meno nella serata, sfruttando il weekend, che è il momento meno ritualistico rispetto ai giorni lavorativi scanditi da orari. Altrimenti, lunedì ci si troverà con i ritmi saltati e sarà più difficile adattarsi”.