No alla sigaretta elettronica nei locali pubblici
Per ora solo a Corropoli
E’Corropoli, in provincia di Teramo, il primo comune italiano che vieta l’uso della sigaretta elettronica nei locali pubblici.
Il sindaco del comune abruzzese ha varato, infatti, un regolamento ad hoc che equipara il fumo generato dal meccanismo elettronico a quello da tabacco.
La sanzione che sarà applicata nei confronti di chi verrà sorpreso a fumare una sigaretta elettronica nei locali pubblici va da 25 a 500 euro.