Biscotti vegan di avena e uva passa
Si tratta di biscotti friabili ma di buona consistenza, ottimi per la colazione, semplicissimi da preparare e anche piuttosto economici. Sono molto leggeri, vista l’assenza di grassi animali (niente latte, burro o uova) né vegetali saturi (come l’onnipresente olio di palma) quindi perfetti per chi segue una alimentazione vegana o semplicemente per chi vuole perdere peso senza rinunciare al gusto, favorendo anche il corretto transito intestinale.
Cosa serve:
- 300 g. di farina integrale
- 100 g. di zucchero di canna grezzo
- 100 g. di olio di semi
- 100 g. di latte di soia
- 1 scorza di arancia grattugiata
- 1 bicchiere di uva sultanina
- 1 bustina di lievito
- 1 pizzico di sale marino integrale
- fiocchi di avena q.b.
Come procedere:
Tagliate l’uvetta su un tagliere con una mezzaluna, per farne pezzetti più piccoli, se come me non ne amate troppo la consistenza sotto i denti. Mescolate tutti gli ingredienti a eccezione dei fiocchi di avena, fino a produrne una massa ben densa e omogenea ma non appiccicosa, solo un po’ meno asciutta del pane in pasta. Se non risponde a queste qualità, aggiungete del liquido (olio o latte di soia) o della farina, a seconda dei casi.
Accendete il forno a 180 gradi e, mentre raggiunge la temperatura, lasciate riposare l’impasto.
Disponente della carta forno su una leccarda o, in alternativa, oleatela con un tovagliolino, cospargetevi la farina e poi battete sul fondo fino a farne cadere via quella in eccesso.
Ora spargete su un piatto piano i fiocchi di avena, estraete dall’impasto delle piccole palline e schiacciatele sul letto di fiocchi, facendone dei biscotti dello spessore di circa mezzo centimetro, per poi disporli sulla leccarda.
Infornate quindi a 180 gradi per circa 20 minuti. Una volta raffreddati sono pronti per essere mangiati, ma li potete anche conservare per più giorni in ambiente fresco e asciutto. L’aspetto è molto artigianale, nel senso di irregolare e frastagliato, ma è proprio ciò che preferisco, perché ogni biscotto è diverso dall’altro, per forma, cottura e dimensioni. Sono un ottimo modo per iniziare la vostra giornata, regalandovi la giusta energia senza appesantirvi.
Se li provate, scrivete pure commenti qui sotto, sono ben accetti anche eventuali suggerimenti e impressioni personali.
Salve, se al posto del latte uso lo yogurt di soia ci sono problemi?
No, assolutamente, è una variante da provare. Anzi se li provi e vengono buoni facci sapere ;)
Ho provato a sostituire il latte di soia con l’equivalente del succo di una o due arance. Il risultato è più aromatico, ma non a tutti può risultare gradito. A me sono piaciuti anche di più, li consiglio.