Ricorsi a Medicina, piano straordinario all’ateneo di Palermo
Al via un piano straordinario dell’ateneo di Palermo per accogliere gli studenti che hanno vinto il ricorso e si apprestano a iscriversi al corso di laurea in Medicina. Il piano è stato messo a punto oggi, al termine di un incontro presieduto dal rettore, alla presenza del prorettore vicario e delegato alla Didattica Vito Ferro, del presidente della Scuola di Medicina Francesco Vitale, dei responsabili delle segreterie. E sarà varato nei prossimi giorni con un decreto.
Si calcola che i nuovi vincitori di ricorso siano circa 600, che vanno ad aggiungersi ai ricorrenti che si sono già immatricolati e che frequentano le lezioni nel “terzo canale” didattico che è stato creato per loro e che si chiama “Esculapio”. Sarà proprio questo “terzo canale” (che si è aggiunto ai due originariamente previsti nell’offerta didattica, “Ippocrate” e “Chirone”) ad accogliere i circa 200 studenti che – si calcola – si immatricoleranno da oggi a venerdì. Alle due aule messe a disposizione per il corso “Esculapio” dalla Scuola Politecnica se ne aggiungerà un’altra, in modo che la capienza complessiva salga a 500 studenti (295 sono quelli che frequentano, più i 200 in arrivo). Il corpo docente resterà immutato, perché le tre aule saranno collegate in streaming. Il docente si alternerà nelle aule, mentre nelle altre ci sarà un assistente, in modo da garantire sempre il rapporto frontale con gli studenti.
Per coloro che si iscriveranno dalla prossima settimana e fino a fine novembre, sarà creato invece un quarto canale didattico in grado di accogliere fino a 500 ragazzi. Le lezioni si svolgeranno da gennaio a marzo, per 6 ore al giorno anziché 4, in modo che gli studenti possano “riallinearsi” con i tempi del primo semestre, e sostenere gli esami. Non è ancora stabilito in quali aule si svolgeranno le lezioni: potranno essere probabilmente le stesse aule della Scuola polididattica dove il canale “Esculapio” avrà terminato il suo primo semestre. Questo quarto canale dovrebbe assorbire la gran parte dei ricorrenti.
Per coloro che invece si immatricoleranno dopo l’avvio delle lezioni del “quarto canale” sarà necessaria l’iscrizione part time.