Il Palermo Calcio testimonial all’Hospice dell’ospedale Cervello
Sport e solidarietà a braccetto a favore dell’Hospice dell’ospedale Cervello con il Palermo Calcio nel ruolo di testimonial. Una serata di storie, testimonianze e riconoscimenti ieri sera all’Hotel Casena dei Colli a Palermo per sostenere la causa di una struttura come l’Hospice nata ufficialmente il 31 dicembre del 2012 e che accoglie nei suoi otto posti letto i malati in fase terminale offrendo loro le migliori cure palliative e sostenendo i familiari.
Diretto da Giuseppe Peralta (che è anche Presidente del Club Cavalieri Rosanero), l’Hospice si avvale per il suo funzionamento della preziosa collaborazione dell’Associazione Bone Hope onlus che ha contribuito in maniera determinante alla nascita di questo servizio all’Ospedale Cervello. Oltre alla Bone Hope anche il Palermo Calcio ha sposato in questi due anni la causa dell’Hospice e ha aderito all’iniziativa di ieri mettendo a disposizione dei premi che sono stati sorteggiati dopo la vendita dei biglietti, con il ricavato che sarà devoluto all’Associazione Bone Hope.
La società di viale del Fante era presente con il vice presidente Guglielmo Miccichè e i giocatori Michel Morganella, Franco Vasquez, Achraf Lazaar, Granddi Ngoyi e Accursio Bentivegna che hanno sottolineato come il mondo dello sport e del calcio in particolare possa essere di sostegno alla causa di coloro, pazienti e familiari, che vivono una fase così difficile della loro esistenza. In tal senso momento particolarmente toccante della serata, fra le varie testimonianze che si sono succedute, è stata la consegna della medaglia che la Presidenza della Repubblica ha assegnato alla memoria della signora Letizia Caliò, scomparsa nelle scorse settimane all’Hospice del Cervello. È stato il direttore generale dell’Azienda ospedaliera Villa Sofia-Cervello Gervasio Venuti a consegnare, insieme al Direttore dell’Hospice Giuseppe Peralta, la medaglia alla figlia Anna Alessandro.
Il presidente dell’Associazione Bone Hope onlus, Vincenzo Meola ha infine letto la lettera del Cardinale Pietro Parolin Segretario di Stato di Papa Francesco, fatta pervenire tramite il Vescovo Ausiliare Monsignore Carmelo Cuttitta, con la quale “il Santo Padre mentre esprime apprezzamento per l’impegno profuso in favore dei sofferenti, auspica che la manifestazione ravvivi sentimenti di fraternità e di solidarietà”.