IL 31 Maggio Giornata Mondiale del Tabacco
Diminuiscono in Italia i fumatori, ora al minimo storico: nel 2011 erano il 22,7% della popolazione con più di 15 anni, nel 2012 scendono al 20,8%, per un totale di 10,8 milioni di persone. Un calo dunque di quasi 2% punti percentuali, con un picco in discesa per le fumatrici, diminuite del 2,4%. E’ questo il dato più significativo dell’indagine Doxa commissariata dall’Istituto Superiore di sanità e che sarà presentata stamani, Giornata Mondiale del Tabacco, nel corso di un convegno a Roma.
In media si fumano 13 sigarette al giorno, trend anche questo in discesa, per un totale di 140 milioni di sigarette ‘bruciate’ quotidianamente. E una flessione analoga si registra anche nelle vendite complessive del tabacco, scese dell’1,8% nel 2011 rispetto allo scorso anno. Tuttavia, nonostante la crisi economica, il 76,2% coloro che continuano a fumare non ha cambiato le sue abitudini, si sente in buona salute e mette le ‘bionde’ al penultimo posto tra le cosa a cui rinunciare per effetto della crisi. Infine, se diminuisce la vendita della sigarette aumenta di due volte quella del tabacco sfuso, che vale una quota pari all’8,5%.