Ricerca, gli esperti: “Agopuntura
migliora disturbi della memoria”
Agopuntura per migliorare la funzione cognitiva e la memoria nei pazienti con problemi lievi nelle proprie performance mentali. È quanto suggerisce una nuova ricerca pubblicata su ‘Acupuncture in Medicine’, rivista del gruppo ‘Bmj’. Si tratta di una metanalisi di cinque studi, randomizzati e controllati, per un totale di oltre 500 pazienti con decadimento cognitivo lieve e deficit di memoria, che ha dimostrato come quelli sottoposti ad agopuntura per 2 o 3 mesi hanno giovato di un miglioramento significativamente superiore rispetto a coloro che hanno ricevuto solo farmaci (nimodipina).
Il gruppo in cura con agopuntura ha avuto anche miglioramenti più consistenti in un test di riconoscimento delle immagini e nella scala Mini-Mental State Examination. Ancora, chi all’interno di questo gruppo ha assunto nimodipina oltre a partecipare alle sedute di agopuntura ha mostrato punteggi ancora migliori, rispetto a coloro che erano solo in cura farmacologica.
Tuttavia, “dobbiamo prendere questi risultati con cautela data la scarsa qualità metodologica degli studi inclusi”, scrivono Min Deng del dipartimento di Neurologia presso il Zhongnan Hospital dell’Università di Wuhan, in Cina, e Xu Feng Wang, del dipartimento di Chirurgia Generale al Renmin Hospital dell’Università di Wuhan. Gli autori dello studio aggiungono infatti che ora “saranno necessari studi progettati in maniera più rigorosa”.
(Fonte: Adnkronos)