Arriva dalla Nanyang Technological University di Singapore l’ultima arma contro i batteri: si tratta di un rivestimento chimico capace di attrarre i germi come un magnete e di ucciderli senza utilizzare gli antibiotici. La sostanza, le cui capacità sono state descritte su Nature Materials, ha infatti una nanostruttura porosa che risucchia in modo violento i batteri al suo interno, rompendone la membrana cellulare e quindi uccidendoli.
I ricercatori del gruppo di Immunopatologia e farmacologia sperimentale dell’apparato respiratorio dell’Istituto di biomedicina e immunologia molecolare del Consiglio nazionale delle ricerche (Ibim-Cnr) di Palermo hanno identificato nuovi meccanismi molecolari alla base della patogenesi della broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco), patologia disabilitante in costante aumento e secondo vari studiosi destinata a diventare la terza causa di morte entro il 2020.
Se c’è un settore in cui gli italiani non sono secondi a nessuno e non sembrano risentire della crisi, è sotto le lenzuola. 2 donne europee su 10 (20%) considerano i maschi italici i più bravi a letto tra gli abitanti del vecchio continente. Ma anche le donne italiane sembrano essere diventate le più desiderate d’Europa, tanto che gli europei le considerano più sexy delle scandinave e persino delle brasiliane.
Su circa sette milioni e mezzo di morti nel mondo causati da cancro da infezioni nel 2008, un nuovo studio apparso su ”Lancet Oncology” stima che circa 1,5 milioni sono potenzialmente prevenibili oppure dovute a infezioni trattabili. Gli agenti infettivi causano ogni anno 2 milioni di nuovi casi di cancro, dei quali l’80 per cento si verifica nelle regioni in via di sviluppo.
Un sistema automatizzato che veglia sui bambini per individuare i segni rivelatori dell’autismo e aiutare i medici a effettuare una diagnosi precoce. Il progetto sfrutta una serie di sensori che catturano e registrano i movimenti dei bambini a scuola mentre giocano, studiano e mangiano. Il sistema, secondo quanto riportato su New Scientist, è stato realizzato dall’Università del Minnesota a Minneapolis ed è stato sviluppato per rilevare atteggiamenti anomali e disturbi del comportamento nei più piccoli.
Dovrebbero proteggere il corpo dalle malattie provocate dall’esposizione ai raggi solari ma, secondo una ricerca dell’Università del Missouri, molte creme abbronzanti contengono un ingrediente killer: l’ossido di zinco che attraverso la luce del sole innesca una reazione chimica che rilascia dannosi radicali liberi che alla lunga possono aumentare il rischio di sviluppare cancro alla pelle.
Guidare fa bene alla creatività. Lo decreta un’indagine degli psicologi del Polo Psicodinamiche di Prato svolta su un campione di 560 guidatori, fra uomini a donne, di età compresa fra i 25 e i 65 anni. Smentendo studi precedenti che attribuivano alla guida elementi negativi e di perdita di concentrazione, stare al volante incentiverebbe piuttosto la creatività e favorirebbe l’elaborazione di nuove e brillanti idee.
Gli spermatozoi, nel loro viaggio verso l’ovulo, non si muovono nella parte centrale del tratto riproduttivo femminile ma ‘strisciano’ lungo le pareti, incappando in numerose collisioni. Si tratta della prima ricostruzione tridimensionale del percorso convulso compiuto
dagli spermatozoi verso l’ovocita.
Una mutazione genetica scoperta dai ricercatori francesi sembra essere associata significativamente con il cancro al fegato: secondo gli studiosi sarebbe coinvolto nel processo un agente tossico che porterebbe alla mutazione del Dna dei pazienti anche al di fuori di una preesistente cirrosi epatica.
La saggezza muta a seconda della nazionalità. Lo sostiene uno studio della University of Waterloo in Ontario, Canada, pubblicato su Psychological Science e riportato dal The Economist, che ha calcolato il quoziente di saggezza medio basato su cinque indicatori, focalizzandosi su 225 americani e 186 giapponesi. I primi confermano l’assunto per cui si diventa più saggi con il passare degli anni, […]
Il cibo del futuro dovrà adattarsi ai nuovi ritmi della vita urbana, dovra’essere sostenibile, disponibile in qualsiasi momento e ipersensoriale. Lo dice una ricerca condotta da Azti-Tcnalia, centro specializzato nella ricerca alimentare in Spagna, che ha sviluppato un progetto per prevedere le tendenze alimentari da qui a vent’anni, così da poter anticipare le esigenze dei consumatori.
Scoperta una modificazione genetica che rende le persone bionde anche tra le popolazioni del Pacifico. La scoperta contraddice la credenze che vede i capelli biondi come il risultato dei viaggi effettuati dagli occidentali in passato e dimostra che si tratta invece di un tratto evolutivo sviluppato separatamente da differenti popolazioni del globo.
E’ genetica la causa per cui alcune fumatrici soffrono di vampate di calore. Lo dimostra uno studio condotto da un team della Perelman School of Medicine dell’Università della Pennsylvania appena pubblicato sul The Endocrine Society’s Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism (JCEM).
Il tumore del polmone è la principale causa di morte per cancro in tutto il mondo. I vasi sanguigni che alimentano il tumore con sostanze nutritive offrono un potenziale punto di attacco. Gli scienziati del Max Planck Institute for Heart and Lung Research di Bad Nauheim e dell’Università Justus Liebig di Giessen hanno scoperto una molecola che svolge un ruolo chiave in questo processo. Sono riusciti inoltre a ridurre la crescita tumorale nei loro esperimenti bloccando la fosfodiesterasi PDE4.
Con un prelievo del liquido contenuto nel midollo spinale si può diagnosticare il morbo della mucca pazza con un’efficacia pari solo agli esami che ora vengono fatti post mortem. Lo ha scoperto uno studio italiano pubblicato dalla rivista Archives of Neurology.
La ricerca, coordinata dall’Istituto di scienze neurologiche del Cnr, ha individuato una proteina, la timosina beta 4, i cui livelli sono molto alti nei malati. L’efficacia del test su pazienti ‘sospettì affetti da demenza è risultata del 98,5%.
Il 5 e il 6 maggio in occasione della “Giornata nazionale per l’Epilessia”, la Lega Italiana contro l’Epilessia (LICE) e la Fondazione Epilessia LICE invita a sostenere la ricerca attraverso l’acquisto di lampadine a basso consumo nelle principali piazze italiane. Con sei milioni di persone colpite in Europa, oltre 500.000 in Italia e 30.000 nuovi casi l’anno, l’epilessia è una delle patologie neurologiche più diffuse, tanto da essere riconosciuta come malattia sociale.
Due geni si annidano nella ‘ciccia’ che appesantisce il corpo dei bambini obesi: sono stati scoperti in un maxi-studio sul Dna pubblicato su Nature Genetics. La ricerca, del team di Struan Grant, del Centro di Genomica Applicata dell’Ospedale Pediatrico di Philadelphia, si è basata su una mole di dati genetici raccolti da 5.530 bambini con […]
Scoperte le insospettate capacita’ “guaritrici” delle fragole. I ricercatori del Dipartimento qualità alimentare e nutrizione della Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige hanno dimostrato per la prima volta che nella fragola è presente in grandi quantità l’agrimoniin, un tannino naturale appartenente alla famiglia degli ellagitannini usato largamente nella medicina tradizionale asiatica e studiato per le proprietà astringenti, antiemorragiche, antimalariche e antitumorali. Secondo […]
Gli uomini preferiscono le donne in rosso? Uno studio della School of Anthropology and Conservation dell’Università del Kent, pubblicato su PLos ONE, smentisce il presunto legame tra l’attrattività sessuale delle donne e il colore rosso motivato dal richiamo agli organi genitali femminili. A un gruppo di 40 uomini eterosessuali è stato chiesto di valutare l’attrattività fisica di 16 immagini prodotte a partire […]
Alcuni individui sono più generosi e gentili verso il prossimo perchè i loro geni li spingono ad atti di gentilezza. E’ quanto suggerisce un nuovo studio dell’Università di Buffalo, Stati Uniti: certe persone particolarmente gentili infatti possiederebbero delle versioni di geni per due recettori tradizionalmente associati ai comportamenti affettivi e socievoli. “Da tempo siamo a conoscenza degli ormoni ossitocina e vasopressina, e […]
Le donne che provano a rimanere incinta hanno più possibilità di successo se esercitano una moderata attività fisica a eccezione di quelle in sovrappeso e obese. A sostenerlo un’indagine della Boston University pubblicata su Fertility and Sterility. “Questo studio è il primo a mostrare l’effetto dell’attivita’ fisica sulla fertilità, effetto variabile in base all’indice di […]