Al Civico di Palermo progetto per la scuola in ospedale
Arriva all’ARNAS Civico di Palermo La Scuola Angelini – imparare fa bene, il progetto fortemente voluto dalla Fondazione Angelini in collaborazione con il CONI e patrocinato dalla Società Italiana di Pediatria. L’iniziativa, supportando le Scuole in Ospedale, ha l’obiettivo di contribuire alla crescita e alla formazione di bambini e ragazzi ospedalizzati.
Presso la struttura ospedaliera ha avuto luogo la consegna del Mobile delle Scoperte, un contenitore di esperienze, stimoli e attività completamente dedicato agli insegnanti e agli alunni della Scuola in Ospedale Di Cristina.
“Siamo davvero contenti di essere tra i beneficiari di questo bel progetto, sappiamo bene quanto sia importante permettere a bambini e ragazzi ricoverati o in day hospital di dare continuità al percorso scolastico – dice Anna Calia responsabile della scuola in Ospedale ”Di Cristina” presso l’U.O. di Oncoematologia Pediatrica dell’ARNAS – Civico di Cristina Benfratelli – di Palermo – Progetti come La Scuola Angelini danno la possibilità di arricchire il programma con strumenti didattici validi che consentono di imparare divertendosi“.
All’interno del mobile, realizzato appositamente e dipinto a mano dall’artista Silvia Zacchello, gli studenti avranno a disposizione schede didattiche operative, materiali ed exhibit per scoprire il corpo umano divertendosi in maniera interattiva. Tutti i materiali sono pensati per adattarsi a varie fasce d’età in modo da favorire i gruppi classe che si formano all’interno delle Scuole in Ospedale. In più, spunti e curiosità correlati allo stile di vita attivo e alle discipline sportive, a firma del CONI.
“Il CONI ha da subito sposato La Scuola Angelini, con cui condivide l’interesse per lo sviluppo di attività che permettano alle giovani generazioni di crescere bene e con consapevolezza – afferma Giovanni Malagò, Presidente del CONI – Siamo convinti che lo sport e il suo universo valoriale siano parte integrante dell’educazione e della cultura nazionale. Vorrei ringraziare la Fondazione Angelini che ci ha coinvolto in questo progetto, che offrirà importanti occasioni di crescita a bambini e ragazzi”.
Insieme al materiale didattico ogni piccolo paziente avrà a disposizione il suo Diario delle esplorazioni, un quaderno-diario individuale che trae ispirazione dai principi della medicina narrativa reinterpretandola in una prospettiva pedagogica e ludico-educativa.
“Questo progetto ha la capacità di coniugare e far interagire la formazione didattica con l’attenzione al benessere psico-fisico, proponendo contenuti che favoriscono anche atteggiamenti di prevenzione e aiutano i bambini a essere protagonisti attivi e consapevoli.” così Giovanni Corsello, Presidente della SIP.
Oltre all’Ospedale palermitano, sono altre 10 le strutture beneficiarie del progetto a Milano, Bergamo, Novara, Bologna, Massa Carrara, Ancona, Verona, Roma, Napoli e Bari. A partire da gennaio l’iniziativa raggiungerà anche 300 scuole primarie situate in prossimità degli Ospedali coinvolti, proponendo materiali didattici, spunti e attività sui temi legati all’educazione alla salute, sempre seguendo il filo conduttore della narrazione. Materiali dedicati saranno disponibili anche presso 150 studi pediatrici.
“La Fondazione Angelini si propone come alleata del settore educativo, con il quale condividiamo il valore del benessere e della felicità delle nuove generazioni – dichiara Francesco Angelini, Presidente del Gruppo Angelini – Abbiamo fortemente voluto questo progetto, di cui oggi inauguriamo solo il primo passo. Siamo determinati a proseguire in questa direzione ampliando di anno in anno il numero di Ospedali, scuole e studi pediatrici coinvolti. A tal proposito, sono grato al CONI per avere sposato l’iniziativa fornendo un prezioso supporto allo sviluppo de La Scuola Angelini”.