14 marzo Giornata Mondiale del Rene
Un semplice esame delle urine e il dosaggio della creatinina nel sangue sono il primo passo per diagnosticare una malattia del rene. Quindi, identificare una malattia renale in fase precoce può essere utile per prevenirne l’evoluzione e le complicanze. Sono circa 6 milioni gli italiani che soffrono di patologie renali e ben 45.000 di questi sono in dialisi. Se si pensa che soltanto 10 anni fa erano 37.000, con una crescita del 22 per cento, questi dati risultano allarmanti. Assume così una particolare importanza la Giornata Mondiale del Rene, organizzata per il 14 marzo, promossa dalla Società Italiana di Nefrologia (SIN) e dalla Fondazione Italiana Rene (FIR), in collaborazione con la Croce Rossa Italiana e l’International Society of Nephrology. Numerose saranno le iniziative su tutto il territorio nazionale al fine di sensibilizzare gli italiani a sottoporsi a una visita di controllo, che può salvare la vita. In circa 50 piazze italiane saranno allestiti stand informativi dove i cittadini potranno usufruire gratuitamente di un servizio di misurazione della pressione arteriosa e di analisi delle urine. Inoltre, per promuovere un’informazione capillare, in più di 30 scuole si svolgeranno visite gratuite e seminari informativi rivolti ai giovani delle scuole medie superiori e verranno anche organizzati incontri aperti al pubblico in oltre 50 centri di Nefrologia.