Stress, paura e ansia: come gestire le emozioni al tempo del Covid

La situazione attuale di emergenza sanitaria, sociale ed economica causata dalla pandemia da infezione da nuovo Coronavirus e le relative misure di contenimento del virus possono avere importanti ripercussioni sul benessere psicofisico individuale, innescando vissuti di malessere, generando nuove preoccupazioni e incertezze fino a dar luogo a vere e proprie crisi di ansia e panico. Lo stato di isolamento, la paura del contagio potrebbero portare a disturbi del sonno (insonnia), a difficoltà di concentrazione e attenzione, a un aumento del consumo di alcol e tabacco e, più in generale, a un peggioramento delle condizioni di salute psicofisica. Si possono osservare sia cambiamenti comportamentali (come, per esempio, il controllo costante del telefono per leggere gli aggiornamenti…) che emotivi quali, per esempio, sentimenti di solitudine, sofferenza, paura o rabbia.

È molto importante, quindi, fare molta attenzione a come stiamo vivendo e reagendo in questo momento di emergenza. Preoccupazione e paura devono essere presenti in una “giusta dose” per essere funzionali. Quando la paura e l’ansia aumentano in modo incontrollato, infatti, possono condurre a condizioni di malessere (distress) e panico.
Esistono diverse strategie che possono essere utili per aiutarci a gestire paura, ansia e a mantenere uno stato di benessere psicofisico.

Ecco alcuni suggerimenti:

1. Tieniti informato ma con cautela – È fondamentale rimanere informati e seguire le regole di sicurezza consigliate in modo da fare la propria parte per contenere la diffusione del Coronavirus. E’ molto importante però non farsi travolgere da una sovraesposizione di informazioni, selezionando le fonti di informazione e affidandosi a fonti ufficiali ed affidabili (per esempio, sito del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità). Limitare la frequenza di controllo degli aggiornamenti consente di evitare un eccesso di confusione, ansia e di allerta.

2. Pianifica tutto ciò che puoi pianificare – È naturale preoccuparsi per ciò che può accadere a causa dell’epidemia. Prova però ad essere proattivo: annota tutte le tue preoccupazioni specifiche su come l’epidemia può interferire e influenzare la tua vita. Poi per ogni punto di preoccupazione individuato, fai un elenco di tutte le possibili soluzioni che ti vengono in mente. Puoi utilizzare risorse già presenti nel tuo bagaglio di vita che si sono dimostrate efficaci in altre occasioni o pensare di sperimentarne di nuove. Concentrati su cose che puoi realmente e concretamente fare piuttosto che su tutto ciò che sta al di fuori del tuo controllo. Dopo aver valutato tutte le opzioni di soluzioni ideate definisci un piano d’azione.

3. Concentrati sul qui e ora – Quando negatività e ansia prendono il sopravvento fermati e porta la tua attenzione sul tuo corpo e sul tuo respiro. Focalizza la tua attenzione solo sul qui e ora. Inspira ed espira lentamente e osserva il tuo respiro. I pensieri continueranno ad andare e venire liberamente ma continua a focalizzare la tua attenzione sull’aria che entra ed esce dalle narici finché, non ti sentirai più calmo e rilassato.

4. Rimani in contatto con amici e familiari – L’isolamento e il distanziamento sociale possono esacerbare ansia e depressione. Per questo è importante rimanere in contatto con amici e familiari e cercare supporto e condivisione quando ne abbiamo bisogno.

5. Prenditi cura di te – Questo è un momento straordinariamente impegnativo ed è per questo importante mantenere una routine quotidiana e sfruttare questo momento a tuo favore. Prenditi del tempo e cura di te: mangia pasti sani, cerca di riposare a sufficienza, dedica del tempo al tuo rilassamento fisico e mentale.

6. Chiedi aiuto se necessario – Se avverti che ansia e paura diventano ingestibili e non riesci a trovare un equilibrio considera la possibilità di parlarne con uno Psicologo Online. Più a lungo la sintomatologia viene ignorata, maggiori sono le possibilità che si cronicizzi.

La consulenza psicologica, il sostegno psicologico e la psicoterapia, anche a distanza, possono essere risorse utili nella prevenzione e gestione di momenti di disagio e di difficoltà. Le sedute con lo psicologo online si possono svolgere mediante i più comuni programmi di videochiamata (quali, ad esempio, Skype e Whatsapp), da pc, tablet o smartphone. È possibile così ricevere sostegno e cura a distanza, nel rispetto della privacy, rimanendo nella propria abitazione.

Valentina Bigazzi, è psicologa psicoterapeuta ad orientamento gestaltico, specialista in psiconcologia ed esperta in prevenzione e gestione disturbi da stress. Vive e lavora a Roma. 

Email: valentinabigazzi.studio@gmail.com

Web: www.psicologa-e-psicoterapeuta.it