Allarme acqua potabile in Usa, 6 milioni di americani a rischio
Più di 6 milioni di persone negli Stati Uniti bevono acqua corrente che contiene prodotti chimici industriali velenosi superiori ai limiti ufficiali di sicurezza e connessi con l’insorgenza di tumori e altri problemi di salute. Lo rivela un nuovo importante studio della Harvard University e di altre istituzioni, per il quale sono state utilizzate le informazioni su circa 36.000 campioni di acqua a livello nazionale, raccolti dalla US Environmental Protection Agency nel periodo 2013-2015.
Gli studiosi hanno rilevato sostanze chiamate perfluoroalchiliche (Pfas) in 194 di 4.864 forniture di acqua pubblica. La concentrazione più alta è emersa a Newark, nel Delaware, dove il livello di Pfas è risultato superiore di 25 volte rispetto al limite di sicurezza. I problemi più gravi sono stati evidenziati in bacini che si trovano vicino a siti industriali, basi militari e impianti di depurazione, hanno segnalato i ricercatori sulla rivista ‘Science & Environmental Science and Technology Letters’.
Le sostanze rilevate vengono impiegate in molti campi: dai contenitori per alimenti come le scatole per la pizza, agli utensili antiaderenti da cucina, dai vestiti ai mobili. Solo l’anno scorso un gruppo di scienziati aveva espresso preoccupazione per la loro presenza crescente nell’ambiente e per gli elementi di prova che possano appunto provocare cancro, obesità, basso peso alla nascita e ritardo della pubertà.
(Fonte: Adnkronos)