Allarme vaiolo tra i migranti, arriva smentita dal Ministero
In merito alle notizie circa l’esistenza di casi di vaiolo tra gli immigrati, la Direzione prevenzione del Ministero della Salute precisa che “sono prive di qualsiasi fondamento e, tra l’altro, introducono pericolosi elementi di instabilità e procurato allarme”.
Il vaiolo è una malattia eradicata, con l’ultimo caso registrato nel 1977. La sorveglianza sanitaria messa in atto dagli uffici di confine del Ministero della Salute e la rete di sorveglianza per le malattie trasmissibili che il Ministero stesso gestisce in collegamento con le Amministrazioni Regionali, con l’Unione Europea e con l’Organizzazione Mondiale della Sanità garantiscono trasparenza, autorevolezza a tempestiva generazione e diffusione dell’informazione.
“Utilizzare in maniera maldestra fotografie di casi di varicella o di patologie superficiali di interesse dermatologico, trattate con farmaci di base estremamente semplici, – precisa il Ministero della Salute – viola, tra l’altro, anche il diritto alla privacy dei pazienti, indipendentemente dalla loro nazionalità”.