Antitrust: eliminare privilegi normativi in settori come le farmacie
Il processo di promozione della concorrenza “deve continuare, eliminando quei privilegi normativi che ancora esistono e che in alcuni settori – dalle farmacie, alle concessioni, ai trasporti, al commercio al dettaglio, alle professioni regolamentate – bloccano la concorrenza e creano intollerabili forme di disuguaglianza“. Lo afferma il presidente dell’Agcm, Giovanni Pitruzzella, illustrando la Relazione annuale dell’autorità.
Sul Ddl concorrenza, il cui testo è ancora all’attenzione del Parlamento, “vorrei vedere il bicchiere mezzo pieno”, replica rivolto a quelle che definisce “voci critiche per un certo svuotamento che ha subito il testo parlamentare rispetto alle originarie indicazioni dell’Antitrust”.
“Il testo infatti – osserva – contiene ancora rilevanti norme proconcorrenziali, come quella che riguarda la piena liberalizzazione del mercato retail dell’energia. Altri importanti settori, come le assicurazioni, i servizi professionali, il settore delle farmacie sono interessati dal processo di liberalizzazione. Una rapida approvazione della legge consentirebbe – prosegue – di avviare il processo per la presentazione di un nuovo disegno di legge in modo da dare attuazione alla periodicità annuale prevista dal legislatore per gli interventi di promozione della concorrenza”.
(Fonte: Adnkronos)