Aritmia cardiaca, telemedicina e raccolta dati: le sfide dell’Aiac in Sicilia
Potenziare la telemedicina e creare registri in cui vengano raccolti i dati delle cardiologie siciliane per supportare gli aritmologi nel loro lavoro quotidiano. Queste le sfide lanciate dall’Aiac Sicilia, sezione regionale dell’Associazione italiana aritmologia e cardiostimolazione, in vista del congresso regionale che si svolgerà a Palermo, venerdì 18 e sabato 19 febbraio, nelle sale dell’Hotel NH. Al congresso dal titolo “Innovazioni in aritmologia” sono attesi circa 50 esperti provenienti da tutta la Sicilia, che si confronteranno sulle novità terapeutiche relative alle aritmie cardiache, soprattutto per quanto riguarda la gestione dei dispositivi cardiaci di ultima generazione, l’uso dei farmaci per lo scompenso e le novità in elettrofisiologia.
Presidente del congresso è Giuseppe Sgarito, responsabile del laboratorio di Elettrofisiologia dell’ospedale Arnas Civico di Palermo e presidente regionale dell’Aiac, coadiuvato dai membri del Consiglio direttivo regionale, Calogero Casalicchio (Agrigento), Daniela Dugo (Catania), Marco Lisi (Catania), Giuseppe Picciolo (Messina), Paola Vaccaro (Palermo). “Stiamo lavorando per incrementare l’attività regionale di registro nell’ambito dell’aritmologia, – spiega Sgarito – una raccolta di dati che possa dare il giusto riconoscimento al lavoro svolto da tanti colleghi in tutta la Sicilia. Con il coinvolgimento dei primari siciliani, vogliamo mettere a sistema la grande mole di dati prodotti in questi anni, raccogliendo numeri e informazioni che in questo momento si stanno disperdendo”.
“Inoltre – prosegue il cardiologo – stiamo sollecitando le istituzioni affinché potenzino i servizi di telemedicina, diventati strategici in tempo di Covid. Vorremo che fosse meglio strutturato il controllo remoto dei dispositivi impiantabili, prestazione che non ci viene riconosciuta e non viene potenziata anche in termini di personale che se ne occupa”.
Tra i temi di discussione al congresso regionale, si parlerà di nuove tecniche di stimolazione fisiologica del cuore, di defibrillatori sottocutanei, evoluzione meno invasiva rispetto a quelli tradizionali, e di innovazioni in ambito di elettrofisiologia, con tutti i nuovi software e sistemi di mappaggio tridimensionale. Provider e segreteria organizzativa del congresso sono a cura di Biba Group.