Cardiologi siciliani a confronto
su nuove frontiere terapeutiche
Cardiologi provenienti da tutta la Sicilia si riuniranno, il 2 e 3 ottobre nella Tonnara di Bonagia, a Valderice, nel Trapanese, per il congresso regionale dell’Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri (Anmco).
Nel corso delle due giornate di lavoro, strutturate in dodici simposi e due tavole rotonde, saranno affrontati temi e aspetti delle patologie cardiache: dai nuovi anticoagulanti orali, all’infarto miocardico; dalla prevenzione delle malattie cardiovascolari, al ruolo sempre più emergente della risonanza magnetica.
Non mancheranno simposi dedicati alle nuove terapie dello scompenso cardiaco e delle miocarditi, alle sindromi coronariche acute ed alle problematiche della terapia antitrombotica. Si parlerà, inoltre, della rete dell’Ima (Infarto miocardico acuto), già avviata in Sicilia, senza trascurare approfondimenti sull’embolia polmonare e sulla cardiologia nell’era digitale.Prevista anche una lettura magistrale del presidente nazionale Anmco, Michele Gulizia, sull’indebolimento della cardiologia nel contesto sanitario e legislativo nazionale.
Il congresso vedrà la partecipazione, non solo dei cardiologi siciliani più esperti, ma anche delle giovani leve dell’Anmco. Inoltre, in contemporanea, si svolgerà il Cardionursing Anmco Sicilia 2015, con una sessione congiunta tra infermieri e medici.
Responsabili scientifici dell’evento sono i cardiologi Giacomo Chiarandà, presidente di Anmco Sicilia, e Salvatore Prestigiacomo, direttore del reparto di cardiologia con Utic dell’Ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani. Previsto, inoltre, nel corso della cerimonia inaugurale, l’intervento dell’assessore alla Salute della Regione Siciliana, Baldo Gucciardi. Provider e segreteria organizzativa sono a cura di Biba Congressi.