Estate al sicuro con cani salvataggio sulle spiagge
Continuano i salvataggi da parte delle unità cinofile della Scuola italiana cani salvataggio (Sics). Ieri il forte vento ha messo a dura prova l’apparato di sicurezza balneare sulle spiagge di Ostia. La situazione è però precipitata alle 16.15, in maniera particolare nella zona adiacente il porto turistico, la corrente è aumentata in maniera considerevole, trascinando a largo alcune persone di nazionalità filippina che stavano facendo il bagno. Due di queste, R.M. e R.G., non sono più riuscite a tornare a riva ed è stato necessario l’intervento di tre unità cinofile della Scuola cani salvataggio che, dopo aver raggiunto il luogo dell’incidente da una delle loro postazioni di sicurezza attive sul litorale, hanno operato in condizioni di mare particolarmente difficili per diversi lunghissimi minuti, per riuscire a portare in salvo i due malcapitati.
La difficoltà di contrastare la corrente ha addirittura spinto alcuni passanti a intervenire in aiuto dei soccorritori, formando una sorta di catena umana da riva. Pochi minuti dopo una terza persona ha rischiato l’annegamento nella medesima condizione. Anch’essa raggiunta in mare e soccorsa dalle unità cinofile Sics, è stata trasportata dal cane da salvataggio sugli scogli più vicini e da lì messa in salvo. Sul posto è intervenuta anche la Guardia costiera che ha chiesto agli operatori di presidiare la zona e sconsigliare l’ingresso in acqua, date le difficili condizioni meteo marine.
“Durante tutta la stagione balneare – spiega una nota Sics – l’apparato di sicurezza attivato sulle spiagge libere di Ostia dall’amministrazione comunale e dalla Guardia costiera ha saputo rispondere adeguatamente alla crescente esigenza di sicurezza di quel particolare litorale che vede la presenza di decine di migliaia di bagnanti ogni giorno. Attraverso l’impiego delle unità cinofile Sics, che operano per conto del Comune di Roma in sinergia con le Cooperative di assistenti bagnanti e coordinate dalla Capitaneria di porto di Roma, si è riusciti a creare una rete di sicurezza in grado di far fronte anche a situazioni complesse come quella di oggi”.
Mya, Geronimo e Tommy, sono i nomi dei tre cani che si sono eroicamente prodigati nel salvataggio. I primi due sono di razza labrador, mentre il terzo è un golden retriever. Tutti vengono formati nel Centro di addestramento Sics di Roma e preparati per intervenire, assieme ai loro operatori umani, con qualsiasi condizione meteo-marina e da qualsiasi mezzo di soccorso. Unici al mondo, questi cani da salvataggio sono addirittura pronti a lanciarsi direttamente in acqua da un elicottero se necessario a salvare una vita umana.
(Fonte: Adnkronos)