Fegato e Hiv, si chiude il ciclo di seminari del Grecas
Giunge al termine il ciclo di seminari organizzato dal Grecas, il Gruppo epatologico clinico associativo siciliano, dedicati alle malattie del fegato nei pazienti affetti da Hiv. Dopo i primi due incontri sull’invecchiamento e aumento del peso e sul metabolismo degli antivirali in salute e malattia, giovedì 24 novembre dalle 16,30 alle 18, si svolgerà l’ultimo webinar dal titolo “Il fegato ed il virus dell’Hiv”.
Presenta l’incontro l’epatologo Antonio Craxì, professore ordinario di gastroenterologia dell’Università degli Studi di Palermo, e relaziona Antonio Izzi, dirigente medico al Presidio ospedaliero “Cotugno” di Napoli. Discutono Benedetto Maurizio Celesia, del reparto di Malattie infettive dell’Arnas “Garibaldi” di Catania, e Gaetano Scifo, infettivologo, ex primario del malattie infettive dell’ospedale “Umberto I” di Siracusa.
Le malattie del fegato rappresentano ancora oggi la seconda causa di mortalità del paziente Hiv positivo. Tra gli individui con infezione da Hiv, le malattie del fegato rimangono un’importante causa di morbilità, nonostante la disponibilità di nuovi farmaci senza effetti collaterali per curare l’epatite C e sopprimere la replicazione dell’epatite B.
Una corretta gestione dei pazienti infettati da Hiv richiede il riconoscimento delle cause di danno epatico ed una diagnosi e trattamento mirati. I pazienti sono seguiti prevalentemente da specialisti infettivologi che affrontano spesso patologie epatiche da virus o da alcool in soggetti affetti da Hiv.
Provider e segreteria organizzativa del webinar sono a cura di Biba Group.