Igiene orale, in aumento le spese per dentifrici e colluttori
La crisi non frena gli acquisti dei prodotti per l’igiene orale. Nell’ultimo anno, infatti, le famiglie italiane hanno intensificato le spese destinate a spazzolini da denti, dentifrici e colluttori, anche se la frequenza con cui cambiano questi prodotti, non è ancora sufficiente. Nelle ultime 52 settimane l‘88,6% delle famiglie ha acquistato un dentifricio (+0,2% rispetto all’anno precedente), il 67,5% ha cambiato lo spazzolino (-1,2%) e il 38,4% ha acquistato il colluttorio (+0,8%). I dati sono stati diffusi dalla Società Italiana di Ortodonzia, nel corso del 45esimo congresso internazionale, concluso domenica 12 ottobre alla Fortezza da Basso di Firenze.
Nello specifico, ogni famiglia acquista mediamente il dentifricio 6 volte l’anno (+3,4% rispetto all’anno passato), mentre per lo spazzolino e il colluttorio si arriva ad una media di 3 volte l’anno (+2,4% per lo spazzolino e +4,9% per il colluttorio). Segno che, nonostante la crisi economica, gli italiani non rinunciano ai prodotti per l’igiene della bocca, anche se la frequenza con cui li acquistano andrebbe sicuramente intensificata.
I lavori del Congresso SIDO, che si è aperto giovedì 9 ottobre, hanno ruotato intorno al tema dell’ortodonzia nell’adulto e all’approccio multidisciplinare che serve per curare le varie patologie. Oltre 2000 le presenze registrate: 1500 preiscrizioni, 200 espositori e relatori provenienti da ogni parte del mondo.