Il Palermo Calcio sostiene
la ricerca contro la Sla
Proseguono con successo le attività di “Rosanero Cares”, il progetto di responsabilità sociale dell’Unione Sportiva Città di Palermo. La seconda delle quattro realtà palermitane sostenute dalla società rosanero nella stagione 2014-2015 è Aisla Palermo, nata nel 2000 per promuovere la tutela, l’assistenza e la cura dei malati di Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA).
La Sla conosciuta anche come “Morbo di Lou Gehrig”, “malattia di Charcot” o “malattia dei motoneuroni”, è una malattia neurodegenerativa progressiva che colpisce i motoneuroni, cioè le cellule nervose cerebrali e del midollo spinale che permettono i movimenti della muscolatura volontaria portando progressivamente alla paralisi completa nel corso di mesi o pochi anni.
Aisla Palermo, che si trova all’interno dell’U.O. di Neurologia e Neurofisiopatologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone”, ha contribuito al potenziamento del Centro Regionale di Riferimento per le malattie dei motoneuroni – SLA, con il quale opera in stretta collaborazione da anni.
Tra le iniziative finanziate da Aisla Palermo, vi è il progetto “Visite Domiciliari” che ha lo scopo di offrire un servizio di consulenza specialistica neurologica e pneumologica domiciliare per i pazienti SLA in fase avanzata di malattia dal momento che l’attuale organizzazione ospedaliera non se ne fa carico.
E’ possibile dare un contributo diretto ad Aisla Palermo ed alle altre tre associazioni di Rosanero Cares (OEP di Palermo, Missione di Biagio Conte e SOS Primo Soccorso Cani e Gatti), partecipando alle aste di memorabilia ed experience rosanero sul profilo dell’U.S. Città di Palermo di Charity Stars (www.charitystars.com/