Lo zucchero favorisce la perdita di memoria e altri problemi cognitivi
L’eccesso di zuccheri nel sangue non può portare soltanto al diabete, ma potrebbe anche incidere sulle capacità mnemoniche. Memoria e dolci, insomma, non vanno d’accordo.
Secondo molti scienziati lo zucchero ha la capacità di provocare dipendenza, quasi come una droga. Fra i danni collaterali, oltre al diabete, ora avanza l’ipotesi che possa favorire problemi cognitivi di varia rilevanza, in primo luogo la perdita di memoria, che non necessariamente si presenta in concomitanza con problemi di insulina.
Per ridurre gli zuccheri nel sangue non bisogna soltanto ricorrere a dolcificanti alternativi, alcuni dei quali provocano per altro danni diversi, ma abituarsi a un gusto meno dolce e rinunciare a bevande zuccherate, dalle bibite gassate ai succhi di frutta con aggiunta di zuccheri, evitare dolciumi vari e controllare l’assunzione di carboidrati, come pane e pasta, privilegiando quelli integrali.