Nasce il primo Coordinamento regionale dei collegi Ipasvi della Sicilia
di oggisalute | 23 marzo 2015 | pubblicato in Attualità
È nato il primo Coordinamento regionale dei collegi Ipasvi (l’organismo degli infermieri professionali) della Regione Sicilia che è stato formalmente riconosciuto dalla Federazione Nazionale. Il coordinamento è portatore degli interessi della professione infermieristica e, nel proprio ruolo di rappresentanza, intende offrire all’Assessorato Regionale alla Salute la sua collaborazione, per realizzare gli obbiettivi sanitari regionali a tutela del diritto alla salute dei cittadini, e per gratificare, al contempo, l’intera categoria.
Sebastiano Zappulla, del collegio Ipasvi di Siracusa, è il presidente del nuovo coordinamento regionale, mentre Filippo Impellizzeri (Collegio Ipasvi Trapani) è il vice-presidente. Le cariche riguardano anche Roberto Cammarata, segretario (Collegio di Caltanissetta), Francesco Gargano, tesoriere (Collegio di Palermo), Giovanni Di Venti (Enna), Salvatore Feliciotto (Messina), Gaetano Monzù (Ragusa), Salvatore Occhipinti (Agrigento), Carmelo Spica (Catania), Salvatore Montaperto, presidente revisore dei conti, e infine i revisori Angelo Giannone, Venera Cantarella, Santi Barbaro .
A prescindere dalle cariche elettive assegnate, il Coordinamento Regionale dei Collegi Ipasvi punta alla coesione di intenti, al di fuori da ogni personalismo, per affrontare con determinazione le problematiche della professione infermieristica. Gli obiettivi condivisi hanno una calendarizzazione che non permetterà alle istituzioni di temporeggiare su criticità che si presentano quotidianamente. Immediatamente sarà chiesta audizione all’assessore Borsellino su tre tematiche prioritarie:
1. dotazioni organiche – rivisitazione del decreto assessoriale Regione Sicilia n. 1868 del 2010 attualmente in vigore che non garantisce una adeguato rapporto infermiere paziente; il numero inadeguato di infermieri dedicati all’assistenza comporterà una ulteriore, grave e pericolosa situazione assistenziale nel mese di giugno con le previste assenze del personale infermieristico in conseguenza dell’inizio delle ferie estive;
2. inserimento di adeguato personale di supporto (OSS) per contrastare l’utilizzo improprio delle professionalità infermieristiche che coincide con l’esercizio di pratiche di demansionamento. (La definizione del fabbisogno delle risorse infermieristiche e del personale di supporto, atto a garantire adeguati ed appropriati livelli assistenziali nelle diverse aree cliniche, rappresenta un elemento cardine nell’ambito della programmazione sanitaria).
3. piena applicazione della legge regionale n. 1 del 2010 inerente l’istituzione delle Unità operative delle professioni sanitarie infermieristiche e ostetriche.
Il Coordinamento Regionale dei Collegi Ipasvi della Sicilia lancia subito un appello a tutti gli infermieri al fine di fare fronte comune senza farsi strumentalizzare da atteggiamenti disgreganti che indeboliscono la categoria. L’unione fa la forza e il neo coordinamento, consapevole di ciò, si presenta compatto e determinato nel fare gioco di squadra con la certezza di poter contare su ben 26.000 infermieri siciliani.
