Nuovi farmaci contro i rischi del colesterolo alto, se ne discute in un webinar
Le nuove terapie per contrastare l’aumento del colesterolo e i conseguenti rischi di malattie cardiovascolari, saranno di un webinar organizzato dalla Sici-Gise, Società italiana di cardiologia intervenistica, in programma il prossimo venerdì 24 settembre. La tavola rotonda online, dal titolo “Una nuova opzione nel trattamento delle dislipidemie, dalle linee guida Esc/Eas 2019 alla pratica”, vedrà la partecipazione di una trentina di esperti in collegamento da tutta la Sicilia, che si confronteranno sulle novità in campo per contrastare le dislipidemie, ovvero patologie causate da uno squilibrio dei livelli di grassi nel sangue.
Si discuterà delle nuove linee guida per la gestione dei pazienti dislipidemici, con focus specifici sull’ipercolesterolemia e sui fattori di rischio. Saranno passati in rassegna tre casi clinici, seguiti da una tavola rotonda con gli esperti e una discussione interattiva sui temi trattati e sulle realtà siciliane.
Responsabili scientifici del webinar sono: Marco Contarini, direttore dell’Unità operativa complessa di cardiologia dell’ospedale Umberto I di Siracusa, direttore del Dipartimento dell’Emergenza dell’Asp di Siracusa, e delegato per la Sicilia della Sici-Gise e Alessio La Manna, dirigente medico della Divisione di cardiologia del Policlinico di Catania, e vicepresidente nazionale della Sici-Gise.
“Elevati livelli di C-Ldl rappresentano uno dei principali fattori causali di malattia cardiovascolare su base aterosclerotica – spiegano i responsabili scientifici – . Le ultime linee guida delle società europee di cardiologia (Esc) e dell’aterosclerosi (Eas) hanno delineato dei target di raggiungimento di C-Ldl ancora più ambiziosi rispetto al passato, al fine di andare incontro alle esigenze di cura del paziente dislipidemico ad alto rischio cardiovascolare”.
“Nel nuovo contesto di trattamento farmacologico – proseguono i cardiologi – si inserisce l’Acido Bempedoico, un inibitore dell’Atp citrato liasi che negli studi di fase II e III condotti su quasi 4.800 pazienti ha portato ad una riduzione di C-Ldl fino al 30 per cento se utilizzato in monoterapia, e fino al 48 per cento se utilizzato in associazione ad ezetimibe. La frequenza di eventi avversi osservati durante il trattamento, di eventi avversi a carico dei muscoli e di interruzioni della terapia, è risultata sovrapponibile nel gruppo trattato con acido bempedoico e in quello trattato con placebo”.
“La Commissione Europea – sottolineano gli specialisti – ha dato pertanto il via libera all’uso di due nuovi farmaci efficaci e ben tollerati a base di acido bempedoico per combattere l’ipercolesterolemia primaria o dislipidemia mista. Questo evento – concludono – ha l’obiettivo di fornire un aggiornamento ai cardiologi regionali sui temi emergenti nella cura dell’ipercolesterolemia, grazie all’acquisizione di conoscenze teoriche e pratiche sull’acido bempedoico, e alla piena consapevolezza che il raggiungimento del target di C-Ldl sia frutto di una strategia terapeutica ottimale condivisa”.
Provider e segreteria organizzativa dell’evento sono a cura di Biba Group.