“Organizzazione e formazione sistema salute”, convegno a Palermo
“Organizzazione e formazione sistema salute: valorizzare i professionisti per dare valore al sistema”. Questo il titolo del convegno organizzato dal gruppo parlamentare del Pd all’Ars che si terrà a Palermo, il 25 novembre, presso l’aula magna dell’ospedale Cervello.
Interverranno al convegno i direttori generali, sanitari ed amministrativi delle Asp territoriali, l’Università degli studi di Palermo, l’assessore alla Salute Regione Sicilia, Baldo Gucciardi, i dirigenti sanitari impegnati nel mondo formativo, rappresentanti di altre Regioni portatori di “best practice”, rappresentanti del sistema sanitario regionale e delle associazioni di categoria, nonché qualificati professionisti, per un confronto attivo e con un programma di interventi che dia una concreta visione delle varie problematiche legate al sistema sanitario-formativo.
Nel corso dell’incontro si parlerà della trasformazione in atto del Sistema sanitario nazionale, che comporta la necessità di adeguare i processi e reinterpretare il sistema formativo cambiando il paradigma concettuale e creando un modello organizzativo che si fondi sull’appropriatezza nell’utilizzo delle risorse professionali in un’organizzazione per livelli differenziati di complessità di cure.
“La formazione universitaria – si legge in una nota del capogruppo Pd all’Ars, Alice Ansemo – è elemento cruciale per crescere nell’organizzazione e il presente Convegno nasce dalla necessità del giusto confronto tra universitari e direttori generali delle aziende sanitarie con lo scopo di creare un canale comunicativo efficace atto ad evidenziare quali siano i reali bisogni e come la formazione possa e debba contribuire al loro soddisfacimento”.
“Coinvolgere gli attori principali, gli amministratori e i politici – prosegue Anselmo – rappresenta un passaggio doveroso per costruire un modello capace di assicurare ai professionisti sanitari la corretta applicazione delle competenze già delineate dal sistema normativo regionale al fine di raggiungere obiettivi di efficacia, efficienze ed economicità; quest’ultimi peraltro in piena coerenza con la realizzanda rete ospedaliera pensata come condivisione ed ottimizzazione dell’equipe sanitaria in stretto dialogo funzionale”.