Ricostruzione del seno, il Civico di Palermo celebra il “Bra Day”
Il 15 ottobre, anche l’Ospedale Civico di Palermo celebra il Bra Day, “Breast Reconstruction Awareness”, la giornata mondiale di informazione sulla ricostruzione mammaria, nata con l’obiettivo di divulgare una corretta e consapevole conoscenza delle tecniche di chirurgia ricostruttiva.
Molte donne in procinto di sottoporsi a un intervento di ricostruzione del seno, successivamente ad una mastectomia, non ricevono informazioni adeguate riguardo le differenti tecniche di chirurgia ricostruttiva. “Una donna informata è una donna consapevole delle proprie scelte”: con questi propositi viene organizzato il Bra Day, un tributo alla femminilità, un evento internazionale organizzato in più di dieci paesi.
Mercoledì 15 ottobre, a partire dalle ore 9:30, l’aula multimediale dell’Arnas Civico di Palermo ospiterà un “Incontro – dibattito sulla ricostruzione mammaria. Il parere degli esperti” a cui prenderà parte l’equipe medica della Breast Unit (Unità multidisciplinare di senologia) dell’Arnas Civico di Palermo, di cui è responsabile il prof. Giuseppe Muscolino, assieme all’Assessore Regionale alla Sanità, Lucia Borsellino, al Presidente dell’Ordine dei Medici di Palermo, Salvatore Amato e al Direttore Generale dell’Arnas, Giovanni Migliore. Momento saliente dell’incontro, aperto al pubblico, una video testimonianza con protagoniste le numerose donne, sottoposte di recente a trattamenti di ricostruzione mammaria per merito della Breast Unit. Inoltre, uno stand informativo, posto all’interno dell’ospedale, consentirà di richiedere informazioni, consulenze gratuite, prenotare visite e ritirare materiale informativo.
In Italia, ogni anno, sono 40 mila i nuovi casi di tumore alla mammella. “Solo il 20-30 per cento delle pazienti riceve un approccio multidisciplinare e solo il 15-20 per cento riceve un’informazione adeguata prima dell’intervento chirurgico – spiega il chirurgo plastico Flavia Tomasello nonché responsabile scientifico dell’evento – Tutte le donne hanno il diritto di essere informate riguardo le migliori tipologie di trattamento per la ricostruzione del seno, che vanno pianificate fin dalla prima visita con un approccio oncoplastico personalizzato; Questo è l’obiettivo che si prefigge di raggiungere la Breast Unit di Palermo, formata da un team pluridisciplinare a disposizione del paziente”.
Alcuni studi sull’argomento hanno rivelato che: l’89 per cento delle donne desidera conoscere i risultati della ricostruzione del seno prima di sottoporsi ai trattamenti relativi al cancro al seno; solo il 23 per cento delle donne conosce l’ampia gamma di trattamenti disponibili riguardo la ricostruzione del seno; solo il 22 per cento conosce la qualità dei risultati ottenibili mediante un intervento di ricostruzione del seno; solo il 19 per cento comprende il valore della tempestività del trattamento del cancro al seno.
“Evitare il trauma della mutilazione a molte donne operate di tumore al seno, ricostruendolo in contemporanea all’intervento di demolizione, riuscire a ridare il sorriso a quelle che con tale trauma convivevano, con una ricostruzione differita, è motivo di orgoglio e ulteriore incentivo ad informare, quanto più capillarmente possibile le donne con tumore alla mammella sulla concreta possibilità, mediante la chirurgia ricostruttiva, di migliorare la loro qualità di vita”, aggiunge Flavia Tomasello, portavoce del gruppo multidisciplinare componente il Breast.