Screening e visite gratuite,
a Palermo torna “Asp in Piazza”
Torna “Asp in Piazza”, manifestazione itinerante organizzata dall’Azienda sanitaria di Palermo. L’iniziativa nata con l’obiettivo di avvicinare la sanità al cittadino e di promuovere la cultura della prevenzione, farà tappa martedì prossimo, 2 dicembre, a Palermo nel quartiere San Filippo Neri.
Sarà la villetta dei Piazza Gino Zappa ad ospitare camper e gazebo dell’Asp. Dalle ore 9.30 alle 16.30 gli utenti potranno usufruire di una lunga serie di prestazioni, tra cui: 1. Screening del cancro alla mammella (mammografia con mammografo digitale di ultima generazione); 2. Screening del tumore al colon-retto con distribuzione del sof test per la ricerca del sangue occulto nelle feci (e consegna nelle due farmacie del quartiere); 3. Screening PAP test per la prevenzione del tumore del collo dell’utero (presso il vicino Consultorio di via Einaudi); 4. Screening del diabete e dei fattori di rischio cardiovascolari; 5. Screening cardiologico; 6. Prevenzione della cecità; 7. Prevenzione e diagnosi precoce dell’Asma e della Broncopneumopatia cronica ostruttiva (visita pneumologica e spirometria); 8. Vaccinazione antinfluenzale (per tutte le persone di età superiore a 63 anni); 9. Servizi all’utenza (CUP mobile, scelta e revoca del medico di famiglia, esenzione ticket per reddito); 10. Il camper dei veterinari dell’Asp assicurerà tra l’altro la “microchippatura” dei cani.
L’accesso a tutte le prestazioni, compresa la mammografia, sarà gratuito, diretto e senza alcun bisogno di ricetta o prenotazione. Per ogni cittadino che si sottoporrà allo screening, così come viene fatto in ospedale, verrà redatta una cartella clinica. “San Filippo Neri sarà la diciottesima tappa di un percorso basato sulla prevenzione che abbiamo fatto insieme alla sezione provinciale di Palermo della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, ndr) ed ai volontari dell’Associazione Danilo Dolci – ha sottolineato il Direttore generale dell’Asp, Antonino Candela – sono stati 21.048 gli esami effettuati, di cui 1.441 gli esami mammografici che hanno permesso di rilevare 9 casi di tumore alla mammella la cui scoperta precoce ha determinato la possibilità di un più efficace intervento terapeutico con le conseguenti positive ricadute sulla prognosi”.