Terapie innovative per le malattie del retto, esperti riuniti a Verona
di oggisalute | 30 novembre 2017 | pubblicato in Attualità
I maggiori specialisti italiani di chirurgia saranno riuniti domani a Verona nell’ambito del congresso “Stato dell’arte nel trattamento delle Malattie del retto. Approfondimenti di tecnica chirurgiche”, promosso dalla Chirurgia Generale dell’ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar (Verona), diretta dal dottor Giacomo Ruffo.
Oggetto dei lavori, che si terranno alla Gran Guardia, saranno le tecniche chirurgiche laparoscopiche e robotiche per l’asportazione del tumore al retto, di cui in Italia si registrano oltre 15mila nuove diagnosi all’anno con una percentuale di sopravvivenza a cinque anni del 62%.
In particolare verranno analizzati i vantaggi e i limiti della TaTme (Transanal Totale Mesorectal Excision), una tecnica innovativa e nel contempo mini-invasiva, che consente l’asportazione del tumore per via transrettale. Ad illustrane le peculiarità sarà uno dei massimi esperti mondiali, il professor Roel Homps dell’Oxford University Hospital.
Una sessione sarà dedicata ai protocolli Eras (Enhanced Recovery After Surgery), un nuovo approccio multidisciplinare all’intervento chirurgico che ha come obiettivo una migliore ripresa del paziente dopo l’operazione grazie anche a una particolare attenzione della fase pre-operatoria. L’utilizzo intensivo della chirurgia mini-invasiva abbinato ai protocolli Eras porta la degenza del paziente da 10 a 5 giorni, con notevoli vantaggi per il paziente stesso e una riduzione dei costi sanitari.
Al congresso interverranno inoltre i professori Eric Roullier e Joel Leroy, esponenti della maggiore scuola europea di laparoscopia, che si trova a Strasburgo; l’oncologa Stefania Gori, presidente dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica e direttore dell’Oncologia di Negrar; Francesco Corcione e Paolo De Paolis, rispettivamente past president e presidente eletto della SIC (Società Italiana di Chirurgia); Pierluigi Marini presidente Acoi (Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani); Gianandrea Baldazzi, presidente Sicop (Società Italiana Chirurgia nell’Ospedalità Privata, e Paolo Del Rio presidente Sico (Società Italiana Chirurgia Oncologica); Claudio Bassi, direttore della Scuola di specialità in Chirurgia dell’Università di Verona.