Vaccini, in arrivo nelle farmacie le locandine informative sul decreto
“Vaccini, la miglior difesa per il nostro futuro”. Questo il messaggio in arrivo nelle farmacie sul decreto vaccino. Nei negozi con la croce verde “saranno disponibili a partire dai prossimi giorni due locandine sulle vaccinazioni obbligatorie, con informazioni pratiche per l’iscrizione alle scuole dell’obbligo, i nidi, le scuole dell’infanzia e la risposta ai dubbi più diffusi”. Lo comunica Federarma, sottolineando che il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha ringraziato con una nota l’associazione titolari per la partecipazione alla capillare campagna di informazione sulle vaccinazioni obbligatorie: “Le farmacie costituiscono un canale privilegiato per contribuire alla diffusione di corrette informazioni in materia di salute e il farmacista, grazie al rapporto diretto che ha con il cittadino, può costituire un punto di riferimento per la diffusione dei nuovi obblighi vaccinali”.
“Le 223 farmacie veronesi sono pronte ad attivarsi per dare sostegno alla campagna nazionale – afferma Arianna Capri, vice presidente di Federfarma Verona – Siamo coscienti di essere un punto di aggregazione sanitaria sul quale i genitori fanno costante affidamento. In farmacia – ricorda – sarà possibile prenotare le vaccinazioni appena lo consentirà a livello informatico l’accesso all’Anagrafe regionale. Si tratta di un servizio Cup come quello efficiente già a disposizione presso molte farmacie di Verona e provincia insieme al ritiro referti”.
“Inoltre – prosegue Capri – in farmacia potranno essere approfondite le informazioni scientifiche presenti nelle locandine che costituiscono un pratico vademecum sui vaccini obbligatori (anti-poliomielitico, anti-difterico, anti-tetanico, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite, anti-varicella, anti-Haemophilus tipo B) e quelli consigliati (anti-meningococcico B, anti-meningococcico C, anti-pneumococcico, anti-rotavirus B), i documenti necessari, le malattie già contratte, il libretto vaccinale”.
“Esiste la necessità di fare un’opera di convincimento alle famiglie e ai cittadini sull’utilità e sulla sicurezza dei vaccini – dichiara Marco Cossolo, presidente di Federfarma – perché il dialogo è sempre un’arma vincente, più forte della imposizione, e crea cittadini consapevoli sui temi della salute, facendo sì che non cadano preda di disinformazione e leggende. Per questo il ministro Lorenzin chiede alle farmacie italiane, presidi di salute professionali e capillari sul territorio, di collaborare fattivamente a questa importante campagna di educazione sanitaria. I farmacisti godono della fiducia dei cittadini e possono autorevolmente dare una informazione corretta e combattere i pregiudizi dettati da ignoranza e insensate paure”.
(Fonte: Adnkronos)