Violenza e stalking, apre lo sportello Ape all’Isola Tiberina. Assistenza medica, psicologica, sociale e legale
Riuscire a chiedere aiuto è il primo scoglio da superare: la violenza, fisica o psicologica, non può e non deve essere accettata. Così nasce il Centro “Ape” (Accoglienza persone esposte), all’ospedale Fatebenefratelli all’Isola Tiberina di Roma, in collaborazione con la fondazione internazionale Fatebenefratelli e Doppia difesa onlus, per offrire sostegno alle persone – soprattutto donne – vittime di violenza.
Il servizio nasce dopo tre anni di sperimentazione ed è pensato per guidare e sostenere le persone nel percorso di diagnosi e cura; persone che hanno subito maltrattamenti, violenze e stalking, cui viene offerta un’assistenza globale e coordinata sul piano sanitario, psicologico e sociale. Tre le professionalità coinvolte, un medico, uno psicologo e un assistente sociale, per offrire una valutazione integrata e multidisciplinare del problema che consenta poi l’attivazione di un percorso terapeutico e di sostegno efficace e adeguato, su più livelli. Il servizio offre anche consulenza e assistenza legale, avvalendosi della collaborazione dei professionisti di Doppia difesa onlus.
Lo sportello è aperto tre giorni a settimana, fornendo una prima accoglienza telefonica e la successiva attivazione di un percorso di accoglienza/assistenza. Il centro prevede anche un calendario di incontri informativi e formativi nelle scuole superiori , inferiori e associazioni giovanili, per sensibilizzare al fenomeno della violenza, come risposta concreta a un problema in continua crescita che diventa sempre più pressante.
Per contattare il Centro Ape: 06 68370440 (lunedì e giovedì 9-15; martedì 13-19), sito Internet: www.centroape.it.